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Chiesa San Defendente e Rocco

Panoramica

Gli studiosi datano la costruzione della Chiesa di San Defendente, a Clusone, nella diocesi di Bergamo, negli anni tra il 1470-77, in periodo di pestilenza, ma gli affreschi e la struttura dell'abside (parte architettonica della chiesa coperta da una volta) esterna indicano un'origine precedente. Potrebbe, quindi, trattarsi di un ampliamento di un oratorio più antico, dedicato a San Nabore, menzionato in un documento del 941. Nel 1477, l'edificio fu ristrutturato a causa dell'epidemia di peste nella Valseriana. La Chiesa fu dedicata successivamente a San Defendente, un soldato della legione Tebea  composta  da cristiani egiziani, nel IV secolo d.C., che si rifiutò di sacrificare agli dei romani come ordinato dal generale  Maurizio, e venne martirizzato. I martiri della legione Tebea erano venerati presso il monastero di San Martino di Tours, che aveva giurisdizione su Clusone. La chiesa conserva una struttura tardo-trecentesca, con una navata unica e un presbiterio quadrato. Gli affreschi includono rappresentazioni di San Defendente, San Martino e San Rocco. Il portico con quattro colonne, con le pareti affrescate, fu costruito nel 1575. Durante le epidemie di peste del 1528-29 e del 1630, questo luogo di culto svolse un ruolo importante per il ricovero dei malati, oltre che per la preghiera. Nel corso dei secoli, la Chiesa subì un declino, fino alla chiusura, ma è stata di recente restaurata. Gli affreschi dell'arco trionfale raffigurano San Rocco e San Defendente. La chiesa accoglieva anche il culto di San Cristoforo. La struttura presenta una facciata a capanna, una navata unica, un presbiterio quadrato e un portico esterno. Gli affreschi mostrano diverse scene religiose, tra cui la Madonna con il Bambino e diverse raffigurazioni dei santi patroni.

Chiesa San Defendente e Rocco

Via San Defendente, 24023 Clusone BG, Italia

Sito Web
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