3 borghi meno conosciuti vicino alle Cinque Terre, nella Liguria di Levante

All'estremo ovest del Golfo dei Poeti si trova il colorato porto di Portovenere, affacciato su un piccolo arcipelago che nasconde un rigoglioso parco regionale (Parco Naturale Regionale di Porto Venere). L'intera area è classificata come patrimonio mondiale dell'UNESCO insieme alle Cinque Terre. Non c'è bisogno di dire che dovete visitare Porto Venere se siete in zona: questo antico villaggio di pescatori è bello e unico come le Cinque Terre!

Via Capellini è la strada principale del borgo: è qui che troverete la maggior parte dei negozi. Le strette vie del centro medievale di Portovenere vi condurranno al Castello dei Doria. Da qui si gode della migliore vista del paese, con la splendida Chiesa di San Pietro arroccata su un promontorio roccioso, alcuni vecchi mulini caratteristici e l'arcipelago della Palmaria sullo sfondo. Anche le fortificazioni di Portovenere, che salgono fino al castello, sono piuttosto impressionanti e ben conservate. Il borgo fu fortificato nel XII secolo dalla Repubblica di Genova per proteggersi dalla Repubblica di Pisa. Si tratta di una visita imperdibile a Portovenere, quindi controllate gli orari di apertura del castello prima di andarci.

La Grotta di Byron, una grotta naturale profonda 20 metri e affacciata sul mare, è un altro luogo suggestivo di Portovenere. Si trova nella parte bassa del paese, sulla strada per la Chiesa di San Pietro. Si dice che questa grotta, che oggi è un luogo di balneazione molto frequentato, abbia ispirato una delle poesie di Lord Byron.

Se il tempo lo consente, non perdetevi un'escursione in barca all'arcipelago di Palmaria, Tino e Tinetto. Ci sono barche turistiche che offrono tour guidati di un'ora intorno alle isole, così come barche navetta regolari che vi lasceranno in diverse parti della Palmaria. Una volta arrivati, potrete fare escursioni nel parco regionale che ricopre l'isola con una vegetazione lussureggiante o godervi le sue spiagge. La spiaggia del Pozzale sulla Palmaria è considerata una delle migliori spiagge della Liguria ed è facilmente raggiungibile con i battelli navetta. Tutti i battelli partono dal porto di Portovenere e si possono acquistare i biglietti sul posto. Sulla Palmaria, l'unica isola abitata della Liguria, si trovano anche fortificazioni militari, grotte marine e impressionanti scogliere alte fino a 188 metri. Le altre due isole dell'arcipelago sono più piccole: L'isola del Tino presenta altre fortificazioni militari e le rovine di un antico monastero, mentre a Tinetto (la più piccola) non c'è molto da vedere, a parte alcuni uccelli e una statua della Vergine Maria che segna un punto pericoloso per le imbarcazioni.

Le 5 cose da non perdere:

• La vista panoramica dal Castello dei Doria

• Un tour in barca dell'arcipelago della Palmaria

• La Chiesa di San Pietro, la più antica del Golfo

• Nuotare alla Grotta di Byron

• Assaggiare la cucina locale: Anciùa è una buona opzione per lo street food di qualità. 

Portovenere: Informazioni utili

In estate (da giugno a settembre), Portovenere è piena di gente, ma ci sono battelli regolari per Portovenere da La Spezia e dalle Cinque Terre, che è forse il modo migliore per arrivarci. Visitare Portovenere fuori stagione ha ancora grandi vantaggi, in quanto i prezzi degli alloggi sono molto più bassi e troverete un'atmosfera più locale.

Dalla primavera all'autunno, la Navigazione Golfo dei Poeti gestisce battelli che collegano le Cinque Terre, Levanto e La Spezia con Portovenere. Se si tratta di un viaggio breve, si può prendere un biglietto giornaliero e scendere a tutte le fermate desiderate durante la giornata. Il modo meno costoso per visitare Portovenere è prendere l'autobus da La Spezia, che ha una stazione ferroviaria con buoni collegamenti con Genova, Firenze e Milano. A La Spezia, inoltre, è possibile trovare alcune opzioni di parcheggio gratuito. A Portovenere non ci sono parcheggi gratuiti, tranne nel caso in cui si prenoti un alloggio.

Sull'altra sponda del Golfo dei Poeti si trova Lerici, una storica località balneare da ricordare. Lerici è nota per essere stata frequentata nel corso dei secoli da molti scrittori e poeti (come Lord Byron, Mary Shelley, e prima di loro Dante, Petrarca e Boccaccio), che hanno trovato ispirazione negli splendidi paesaggi del golfo.

Il centro di Lerici è dominato da un antico castello affacciato sul mare, costruito nel XII secolo come strumento di difesa durante le guerre tra la Repubblica di Pisa e la Repubblica di Genova. All'interno si trova una bella cappella dedicata a Sant'Anastasia, ma l'attrazione principale del castello è la vista sul Golfo dei Poeti. Il bello è che non c'è nemmeno bisogno di salire, perché dal porto di Lerici parte un ascensore gratuito che porta all'ingresso del castello. Piazza Garibaldi, la piazza principale di Lerici, si trova nella parte bassa del paese. Attorno ad essa si trovano molti buoni ristoranti di pesce. 

Una visita alle frazioni di Lerici è d'obbligo se vi trovate in zona. A ovest di Lerici si trova San Terenzo, che ha il suo piccolo castello che si affaccia sul castello di Lerici dall'altra parte della baia. Si può raggiungere a piedi da Lerici seguendo una bella passeggiata sul mare. Tra queste due parti di Lerici, troverete spiagge popolari e facilmente accessibili, tra cui la spiaggia Venere Azzurra, insignita della Bandiera Blu. Si può anche soggiornare a San Terenzo e apprezzare l'atmosfera più tranquilla del borgo, che offre comunque alcuni ottimi punti di ristoro.

A est di Lerici si trovano Fiascherino e Tellaro, due villaggi più piccoli, con intorno alcune spiagge più piccole e selvagge. Quest’ultimo è un villaggio di pescatori che ricorda molto le Cinque Terre con il suo porticciolo e le case colorate arroccate sopra di esso. Il borgo di Tellaro è classificato come uno dei Borghi Più Belli d'Italia e fa anche parte del Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra. Alcune delle più belle escursioni del parco passano per Tellaro. Salendo sopra il paese, si possono ad esempio raggiungere facilmente i due borghi storici abbandonati di Portesone e Barbazzano, che offrono viste panoramiche sul Golfo dei Poeti.

Top 5 delle cose da non perdere:

• I castelli di Lerici e San Terenzo per una vista panoramica sul Golfo dei Poeti

• Il colorato borgo di Tellaro e il suo porticciolo

• Le spiagge di Lerici

• Noleggiare una e-bike per girare le frazioni di Lerici

• Assaggiare il cibo locale: A Lerici ci sono ottimi ristoranti di pesce.

Lerici: Informazioni utili

Lerici è molto frequentata in estate, perché le famiglie italiane amano le sue spiagge. La primavera e l'autunno sono buoni per godersi i villaggi e i sentieri, con buone temperature e senza folla.

Il modo più semplice per visitare Lerici e le sue frazioni è prendere un autobus dalla stazione ferroviaria di La Spezia. Non consiglio di raggiungere Lerici in auto: i parcheggi sono un incubo (e in più sono molto costosi) e gli autobus sono così facili ed economici che è davvero la soluzione migliore. In alta stagione, ci sono anche collegamenti regolari in barca per Lerici da Portovenere e dalle Cinque Terre.

All'estremo est del Golfo del Poeta, vicino al confine con la Toscana, si trovano Ameglia e le sue frazioni, circondate da alcuni dei paesaggi più belli della regione nota come Val di Magra, con il mare e il fiume Magra da un lato e le montagne dall'altro (si possono persino vedere le Alpi Apuane sullo sfondo). 

Il villaggio di Ameglia è un borgo medievale in cima alla collina che si è espanso nella parte bassa della collina in un villaggio moderno. Ma in cima, la parte più antica del paese è ancora intatta e addirittura pedonale. Dopo aver attraversato la porta principale del borgo medievale, ci si sente come se si fosse tornati indietro nel tempo. 

Gli scavi hanno dimostrato che la zona di Ameglia è stata abitata fin dall'Età del Ferro. Nella frazione di Cafaggio è stata rinvenuta una grande necropoli preromana del IV secolo a.C.. Era utilizzata dalla tribù degli Apuani, una delle tribù liguri insediate intorno al fiume Magra. Dovrebbe presto far parte di un museo archeologico che comprenderà anche un altro sito archeologico rinvenuto nella zona, la villa romana di Bocca di Magra, alla foce del fiume.

Arroccato sul promontorio del Caprione, a 226 metri sul livello del mare, il borgo di Montemarcello è un'altra parte di Ameglia che merita una visita. Questo borgo colorato e pittoresco è classificato come uno dei Borghi più Belli d'Italia. Da Via della Chiesa si accede al borgo attraverso un grande ingresso in pietra. La visita al borgo è veloce, ma i suoi vicoli colorati sono tipicamente liguri. Il borgo ospita anche una graziosa chiesa dedicata a San Pietro e una torre circolare del XII secolo.

Top 5 delle cose da non perdere:

• Il centro pedonale medievale di Ameglia, con le sue vedute panoramiche

• Il caratteristico borgo di Montemarcello e il grazioso bar della sua piazza principale

• I sentieri del Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra, in particolare l'area del promontorio del Caprione tra Ameglia e Lerici. 

• Le selvagge insenature di Punta Bianca e Punta Corvo (la discesa è piuttosto impegnativa, ma ne vale la pena).

• Bocca di Magra e le rive del fiume Magra (in estate si organizzano anche escursioni fluviali).

Ameglia: informazioni utili

I borghi e i sentieri della zona di Ameglia si possono visitare tutto l'anno. Non essendo così turistici come i paesi vicini, sono più tranquilli anche in estate. Ad Ameglia si tiene ogni settembre una piccola sagra dedicata ai fichi di Montemarcello (Sagra del Fico).

Nella regione c'è un'ottima rete di autobus, che vi consiglio di utilizzare perché guidare e parcheggiare in questa zona non è sempre facile. Il modo più semplice per raggiungere Ameglia e le sue frazioni è prendere il treno per La Spezia e poi l'autobus.