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Ampezzo

Panoramica

Un piccolo borgo interessato dalla grande Storia: si potrebbe sintetizzare così la vicenda di Ampezzo, coinvolta nel ’900 dall’occupazione austro-ungarica dopo la rotta di Caporetto e in seguito capitale della Repubblica libera della Carnia, costituitasi nei territori friulani che per alcuni mesi del 1944 riuscirono ad affrancarsi dall’occupazione nazifascista. Come sede dell’effimero governo partigiano venne scelto palazzo Unfer, principale polo culturale locale, che al suo interno ospita ben tre allestimenti museali: la mostra fotografico-documentaria dedicata alla Resistenza, il Museo geologico della Carnia e la Pinacoteca Marco Davanzo, dedicata al paesaggista ampezzano. Di fronte all’edificio sorgono le altre due architetture di maggior rilevanza, il seicentesco palazzo Beorchia-Nigris (o Casa Grande), dimora signorile ora sede municipale, e la chiesa della Beata Vergine del Rosario e S. Daniele Profeta (o pieve di S. Daniele), edificata nel ’700 secondo un’equilibrata commistione di elementi barocchi e neoclassici.

Ampezzo
33021 Ampezzo UD, Italia
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