Salta il menu

Arco di Augusto

Panoramica

Il più antico arco romano conservato

Conosciuto come il più antico arco onorario romano, risalente al 27 a.C., l’Arco di Augusto di Rimini segnava la fine della via Flaminia che collegava Rimini a Roma e, insieme al Ponte di Tiberio, è uno dei simboli della città. In origine inserito nella cinta muraria, di cui resta traccia ai fianchi in basso, oggi si presenta come un arco trionfale isolato in travertino alto 17 metri.

Per quello che riguarda l’apparato decorativo, potete notare al centro del fornice, sul lato esterno, la testa di un toro sotto il gioco, simbolo da una parte di fecondità, ma dall’altra anche del potere augusteo. Ai lati dell’arcata, tra i capitelli corinzi e la ghiera dell’arco, trovate quattro clipei ossia degli scudi tondi raffiguranti Apollo, la divinità che aveva guidato Ottaviano Augusto nella vittoriosa battaglia di Azio contro Antonio e Cleopatra, Giove, riconoscibile per la presenza di un fascio di fulmini sulla cornice, Roma, nella personificazione femminile con corazza e spada, e Nettuno con il tridente.

La decorazione terminale, al di sopra del timpano, andò probabilmente distrutta, e venne ricostruita nel X secolo con una merlatura ghibellina di gusto medievale in laterizio. Qui è ancora visibile una parte dell’iscrizione che riporta la dedica al “condottiero Cesare Augusto”.

Arco di Augusto

Corso d'Augusto, 47923 Rimini RN, Italia

Sito Web
Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.