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Emilia-Romagna

Resort 2024, la “moda” che rigenera l’Emilia Romagna

La stilista Alberta Ferretti ha presentato la sua collezione a Rimini, con la scenografia d’eccezione del Castello Sismondo, in un omaggio al maestro Fellini, come messaggio al mondo della voglia di ripartire di questa terra.

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Il Ministero del Turismo ha sottoscritto con il Comune di Rimini un Accordo di programma per attività di promozione del territorio, tra cui il sostegno alla realizzazione di eventi di risonanza mediatica, capaci di generare effetti benefici nel tessuto economico e sociale e favorire l’attrattività di quest’area, e alla valorizzazione della moda, quale eccellente manifestazione del made in Italy e fattore trainante del turismo in Italia.

Nella cornice di tale Accordo, Il Ministero ha contribuito all’organizzazione della sfilata Resort 2024 di Alberta Ferretti, il 26 maggio 2023, in una location d’eccezione: il Castello Sismondo a Rimini. Un evento di richiamo internazionale fortemente voluto anche dalla Regione Emilia Romagna, in collaborazione con il Governo, per lanciare il messaggio: “Noi ci siamo”, come segno forte della volontà di risorgere in un territorio fortemente provato dalle recenti terribili alluvioni, che hanno messo in ginocchio i cittadini, le famiglie e le attività produttive, e soprattutto il settore turistico, che è uno dei principali motori dell’economia regionale.

Turismo, made in Italy e solidarietà

Turismo, made in Italy e solidarietà

Il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, ha dichiarato in preparazione al grande evento: «Rimini e la Romagna vogliono ripartire dopo l’immensa tragedia che ne ha colpito il corpo e l’anima. Ci stiamo tutti rimboccando le maniche, giorno e notte, per farci trovare pronti a essere quello che siamo: il cuore dell’Italia che ospita e ti fa sentire sempre a casa tua».

Per la stilista romagnola, si è trattato di scelte non casuali per presentare la nuova collezione: la volontà di porgere un tributo alla sua terra d’origine, con la voglia di rialzarsi dalle calamità ancora più forti, e l’occasione di un omaggio al genio di Federico Fellini, nato a Rimini nel 1920.

Noi ci siamo

Originariamente, la sfilata era stata programmata nel 2020, per celebrare il centenario della nascita di Fellini, ma la pandemia da Coronavirus ha stravolto i piani.

Le nuove creazioni di Alberta Ferretti hanno sfilato su sottili specchi d’acqua, poco dopo il tramonto, sullo sfondo dei fotogrammi con i protagonisti più celebri dei film diretti dal grande regista riminese, proiettati sulle mura e i torrioni del Castello, che ospita al suo interno un museo dedicato al Maestro del cinema italiano. Le colonne sonore dei film di Fellini, composte da Nino Rota, hanno accompagnato l’evento, esaltando l’atmosfera di sogno in cui è stato immaginato e creato.

A conclusione del défilé, sono saliti sul palco 32 volontari che hanno assistito la Regione Emilia-Romagna nelle attività di soccorso durante la violenta alluvione che ha afflitto quest’area nei mesi scorsi. Hanno percorso la passerella indossando le felpe blu realizzate appositamente per l’occasione con la scritta “IO CI SONO”. Il ricavato della loro vendita, disponibile online, sarà devoluto in beneficenza a favore della popolazione alluvionata.

Il circolo virtuoso attivato con la sfilata Resort 2024 non si esaurisce con il singolo evento. Tra le iniziative di solidarietà, il Gruppo Aeffe, che gestisce i marchi di proprietà di Alberta Ferretti, si è impegnato a una donazione in favore delle associazioni attive in Emilia Romagna; inoltre, inviterà i migliori clienti (VIC – Very Important Client) a partecipare a un’asta dei capi d’archivio della prestigiosa Maison. L’azienda e i dipendenti hanno anche siglato un accordo per devolvere in beneficenza l’equivalente di un’ora di lavoro.

Il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, tra gli ospiti d’onore, ha dichiarato: «La moda e il cinema sono due eccellenze dell'italianità che ci hanno reso e ci rendono grandi nel mondo. Due vettori che si fondono insieme esprimendo il meglio della nostra nazione, divenendo al tempo stesso un traino fondamentale per il turismo».

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