Tra i castagneti di Castel del Rio sulle tracce della storia
Tra i castagneti secolari sui monti circostanti alla Valle del Santerno si trova Castel del Rio, un borgo che fu dominato dalla famiglia Alidosi.
Ne rimangono diverse tracce, a cominciare dal Palazzo Alidosi che oggi ospita il comune e il Museo della Guerra e della Linea Gotica. Qui, si trova anche il Ponte degli Alidosi.
Una visita al borgo
Il paese è immerso in un paesaggio dominato dai castagneti che danno i Marroni di Castel del Rio, castagne protette dal marchio IGP e note anche fuori dai confini territoriali.
Questa zona fu anche teatro di guerra e il Museo della Guerra e della Linea Gotica racconta le due guerre mondiali attraverso una collezione di oggetti militari ritrovati sui luoghi in cui si è combattuto: uniformi e armi, soprattutto, ma anche oggetti quotidiani.
Una parte del museo, chiamata Animal Tower, racconta invece la fauna locale.
Il museo si trova all’interno del Palazzo Alidosi, un edificio di architettura militare con bastioni poligonali risalenti al XVI secolo. Fu costruito da Cesare Alidosi e dallo zio Rizzardo ma presto contese familiari ne interruppero l’edificazione e il palazzo restò incompleto.
Il Ponte degli Alidosi attraversa il fiume Santerno da oltre cinque secoli con la sua imponente struttura a schiena d’asino. Quando fu costruito nel 1499 su richiesta della famiglia Alidosi aveva il compito di favorire i commerci tra le due rive. D’estate qui si può anche fare il bagno e un’area attrezzata permette di godersi un pic nic.
Autunno a Castel del Rio
L’autunno è la stagione ideale per visitare Castel del Rio, specialmente quando il borgo celebra il suo prodotto di eccellenza con la Sagra dei Marroni. Le castagne, chiamate anche “pane del bosco”, si usano per preparare moltissimi piatti locali. Si può anche partecipare alla raccolta nei castagneti. I boschi offrono anche uno splendido scenario per le passeggiate autunnali.
In bicicletta lungo la ciclovia
La Ciclovia del Santerno attraversa le aree di Mordano, Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio. Il percorso è adatto a tutti e offre un’immersione nella natura. Inforcate la bici e godetevi il tragitto tra sentieri sterrati e tratti asfaltati che corrono dal territorio imolese fino all’Appennino.
Le feste e le sagre da non perdere
Nel periodo compreso tra giugno e luglio Castel del Rio ospita le Feste Rinascimentali per tuffarsi nel passato del borgo.
Ogni domenica di ottobre si tiene invece la Sagra del Marrone. Quella del porcino si celebra invece tra agosto e settembre. Quest’ultimo è anche il mese di un altro appuntamento con il gusto davvero imperdibile, la Sagra del Tartufo.
Un giro nei dintorni
Poco distante da Castel del Rio si trova il Parco della Vena del Gesso Romagnola a cui si accede da Borgo Tossignano. Pochi chilometri più in là lasciate l’auto su via Montanara e prendere la discesa che conduce alla cascata di Moraduccio, un luogo fatato dove il Rio dei Briganti incontra il Santerno. Da qui, con una breve passeggiata a piedi, si può arrivare al borgo di Castiglioncello, oggi abbandonato ma pieno di fascino.