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Abbazia di Santa Maria della Sambucina

Panoramica

Originariamente benedettino, il monastero fu fondato probabilmente intorno al 1140 dall'abate Sigismondo con il titolo di S. Maria Requisita. Passò, circa un decennio dopo, ai Cistercensi di Casamari, che lo rinominarono Santa Maria della Sambucina forse per i rigogliosi oleandri che crescono in zona. Fu con i cistercensi che il monastero acquistò notorietà: papi, re normanni e imperatori svevi ne ebbero grande considerazione per lungo tempo. Fino alla metà del XVI secolo, quando ebbe inizio la definitiva decadenza. Nel 1569, inoltre, una frana si abbatté sul monastero stesso, distruggendone una parte che venne poi ricostruita in seguito. Oggi del complesso monastico rimane ben poco. Della chiesa conventuale sono sopravvissuti la parte centrale del portale, gli archi del transetto, i pilastri di poco più di una campata della navata centrale e il presbiterio rettangolare con tre monofore a sesto lievemente acuto.

Abbazia di Santa Maria della Sambucina

Loc., 87040 Timparello CS, Italia

Sito Web
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