Panoramica
Il museo civico di Sansepolcro è ospitato all’interno del palazzo della Residenza (XIII-XIV secolo). L’allestimento nasce a partire dal XVIII secolo con una collezione di opere di personaggi illustri, notevolmente incrementata a seguito delle confische di opere d'arte dalle chiese delle corporazioni religiose soppresse nel 1866. Nei primi anni del XX secolo si è scelto di valorizzare la centralità dell'opera di Piero della Francesca.
Infatti, le sale espongono numerose opere dell’artista biturgense: la più importante è il grande affresco della Resurrezione, un’immagine potente del Cristo vittorioso sulla morte. Evoca la speranza di rinascita cristiana, ma anche quella di Sansepolcro. Sullo sfondo, l’artista ha raffigurato l’alba, come simbolo dell’inizio di una nuova vita. Altro contributo dell’illustre pittore è il polittico della Madonna della Misericordia (1445-1467 circa), privo dell’originaria cornice e composto da 23 tavole. Al centro si trova la figura della Madonna che accoglie i fedeli in preghiera sotto il suo manto.
Ancora, di Piero della Francesca sono l’affresco che rappresenta San Giuliano, ritrovato nel 1954 nell’antica chiesa di S. Agostino, denominata in seguito S. Chiara, e quello raffigurante San Ludovico, proveniente dal Palazzo Pretorio.
