La via delle Dee: il miglior percorso da trekking in Italia pensato per le donne
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Il tracciato è quello noto come la Via degli Dei, tra i più popolari cammini in Italia, ora ribattezzato al femminile: la Via delle Dee.
E le dee siete voi, mentre passo dopo passo vi muovete ammirando lo scenario dell’Appennino Tosco Emiliano, in un’esperienza dal forte impatto emotivo. Tra sole donne, complice la bellezza del panorama, scoprirete il vostro paesaggio interiore.
Questo, e molto altro, fanno della Via delle Dee il miglior percorso da trekking in Italia pensato per le donne.
Un viaggio ispirazionale
Concedersi una pausa, prendersi del tempo tutto per sé procedendo a ritmo lento e confrontandosi con altre donne. Il trekking la Via delle Dee è un viaggio di ricerca spirituale e crescita interiore.
Questo cammino coinvolge la parte fisica e insieme quella interiore, ispirando riflessioni profonde e i cambiamenti che possono migliorare la propria vita. Siete lontane dalla quotidianità, immerse in splendidi scenari da assaporare con calma e concentrazione: un’occasione unica per guardarsi dentro e reinventarsi.
L’itinerario
Si parte da Piazza Maggiore a Bologna e si arriva a Firenze in Piazza della Signoria: 130 chilometri in 6 giorni.
Il tracciato che collega le due città è chiamato la Via degli Dei, ripensato nella sua versione al femminile, poiché si attraversano monti che portano nomi delle divinità di epoca classica: Monte Adone, Monte Venere, Monte Luario. C’è tempo per visitare Bologna e Firenze, prima di addentrarsi sui sentieri che si snodano lungo l’Appennino Tosco Emiliano.
Percorrete dei tratti all’interno della Riserva Naturalistica del Contrafforte Pliocenico e alcuni passaggi sono sulla Via Flaminia originaria, una delle più antiche d’Italia voluta dal console romano Flaminio a partire dal 187 a.C. Incrociate piccoli borghi, quindi il Castello del Trebbio e il duecentesco Santuario di Monte Senario, per una pausa di intensa spiritualità nell’eremo. Una sosta è prevista a Fiesole, gioiello etrusco adagiato sulle colline fiorentine. Una natura verdeggiante punteggiata di boschi di faggi e castagni secolari, con aperture su scenografiche vallate, riempie gli occhi di bellezza.
Come organizzarsi
I 130 chilometri del cammino richiedono un minimo di allenamento. Il percorso presenta alcuni tratti impegnativi e continui saliscendi: bisogna essere camminatori abituali, con alle spalle altre esperienze di trekking. Attrezzatevi con scarponcini idonei, abbigliamento sportivo e possibilmente anche con le bacchette.
Non appesantite troppo lo zaino, evitando il superfluo, e munitevi di una buona dose di spirito di adattamento.
Il trekking sulla Via delle Dee prevede pernottamenti in piccoli hotel o B&B, mentre le locande offrono i piatti tipici della gloriosa tradizione gastronomica tra Emilia Romagna e Toscana. Ovunque troverete un’ospitalità sobria ma calda e confortante, nelle varie tappe di un itinerario che molti, prima di voi, hanno solcato fin dai tempi remoti: Etruschi e Romani, poi i viandanti e mercanti in epoca medievale, fino ai militari impegnati nella Seconda Guerra Mondiale.
Qui, l’accoglienza è tradizione e ha un sapore antico.