Terme della Salvarola, per chi cerca relax o una fuga romantica sulle colline modenesi
Immerse in un grande parco, a quasi 200 metri di altezza tra pianura e colline, boschi e vigneti, le Terme della Salvarola, a Sassuolo, in un’elegante palazzina liberty dei primi del Novecento, sono una meta bella e defilata per chi è in fuga dalla città e desidera regalarsi un weekend di coccole e pace. Una gita particolarmente consigliata a chi viaggia in coppia.
Un bacino di acque “divine” e medicamentose
La località dista 3 chilometri da Sassuolo e una ventina da Modena. Le proprietà terapeutiche delle acque impiegate erano già note in epoca romana e medievale. Si narra che la potente contessa Matilde di Canossa visitasse abitualmente questi luoghi per trarne beneficio. Non a caso il medico sassolese Giambattista Moreali, che fondò le terme nel Settecento, le definì in un trattato addirittura “divine”.
Le cure termali qui impiegano tre qualità diverse di acque, classificate dagli esperti come salsobromoiodiche, solfurocarboniche e solfobicarbonatomagnesiche, destinate alla cura di varie patologie delle articolazioni, dell’apparato vascolare, delle vie respiratorie e della pelle. Al centro della Salvarola potrete seguire cure inalatorie, di fango-balneoterapia, ginecologiche e idropiniche.
Il complesso termale mette a disposizione anche un poliambulatorio e un centro dedicato alla riabilitazione.
Qui l’obiettivo è il recupero della forma fisica
Accanto all’offerta di cure termali, nel suo parco di oltre 10 ettari, il complesso di Sassuolo include anche 2.300 metri quadrati dedicati al relax e al recupero della forma fisica. All’interno del centro benessere Balnea, potete trovare 5 tra vasche e piscine termali a diverse temperature con idromassaggi, cascate, giochi d’acqua, percorsi vascolari, palestre, sauna, bagno di vapore.
Ci sono poi 4 palestre attrezzate per allenarsi, praticare yoga, pilates, spinning e adibite ai percorsi riabilitativi. Lo spazio del centro estetica termale sensoriale propone una vasta gamma di esperienze estetiche e cosmetiche per ogni età.
Tra i percorsi estetici più specifici e golosi, legati ai prodotti del territorio modenese, potrete esplorare la vinoterapia a base di uve Grasparossa e Trebbiano, i trattamenti e le linee cosmetiche alla ciliegia di Vignola, all’aceto balsamico, al burro chiarificato, ai cereali e miele e alla zucca. Non trascurate, se potete, i massaggi orientali, olistici, linfodrenanti, termoaromatici e anti stress che il centro mette a disposizione.
Escursioni tra castelli e musei, da Sassuolo a Maranello
Siamo nel punto di partenza ideale per itinerari tra arte e storia ed escursioni nella natura. Da qui potete raggiungere Sassuolo, anche in bici, e visitare il palazzo ducale estense, capolavoro del barocco italiano, ricco di affreschi, stucchi, sculture e monumentali fontane.
Il museo AMES conserva auto e moto d’epoca.
Un’altra esperienza da non perdere è la visita all’acetaia comunale di Sassuolo, presso il castello di Montegibbio, uno dei più antichi manieri modenesi.
Oppure, se siete davvero appassionati di motori, il consiglio è quello di partire alla volta di Maranello, a soli 10 chilometri di distanza da Sassuolo, percorribili anche lungo una pista ciclabile, per visitare il museo della Ferrari.
Tigelle, gnocco fritto e lambrusco, per coccolare anche il palato
E per gratificare anche il gusto, dopo tante attività, avete solo l’imbarazzo della scelta: siete nel cuore della food valley, potete scegliere tra tigelle, gnocco fritto, tortellini e tortelloni e molto altro, il tutto accompagnato dalle ciliegie di Vignola e dal bensone, dolce tipico di Modena dalla forma ovale. L’ottimo lambrusco locale farà il resto...