Panoramica
La storia di Villa Torlonia parte da molto lontano e attraversa vari secoli: in età romana è Giovedia, con un tempio dedicato a Giove, dove si narra che Giulio Cesare si sarebbe fermato in preghiera dopo l’attraversamento del Rubicone, nel 49 a.C.
Il palazzo come oggi si presenta risale al XVIII secolo e, tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, è l’ingegnere-agronomo riminese Leopoldo Tosi ad affittare la Tenuta che resta però di proprietà Torlonia. Il padre del celebre poeta, Ruggero Pascoli, ottenne l’incarico di amministratore della Torre per conto del Principe Torlonia.
Da castello malatestiano a tenuta agricola d’eccellenza, la struttura oggi ospita sale convegno, teatro, mostre temporanee e il Museo Multimediale Pascoliano. Un percorso immersivo reso possibile grazie a scenografie digitali, video mapping, giochi di suoni e parole.
Villa Torlonia, insieme al Museo Casa Pascoli, costituisce il Parco Poesia Pascoli nato nel 2019 con l’obiettivo di unire i luoghi del cuore del poeta.
