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Borghi
Emilia Romagna

3 villaggi pittoreschi nell'Emilia settentrionale

Tra castelli e storia: scopri Castell'Arquato, Guastalla e Fontanellato, gemme nascoste dell'Emilia settentrionale.

8 minuti

Ecco 3 borghi unici da visitare in Emilia, la parte settentrionale della regione: Castell'Arquato, il "villaggio degli innamorati", l'autentico borgo di Guastalla e infine Fontanellato con il suo fiabesco castello sull'acqua.

Castell'Arquato: Il villaggio degli innamorati

Lo splendido borgo di Castell'Arquato si trova nel cuore delle valli piacentine. Il ben conservato centro storico medievale attira ogni anno i turisti, affascinati da questo luogo inserito nella lista dei Borghi più belli d'Italia e premiato con la "Bandiera Arancione del Touring Club Italiano".

Le 5 cose da non perdere a Castell'Arquato:

  • La Rocca Viscontea e il panorama dalla sua sommità.
  • Chiesa Collegiata di Santa Maria.
  • In giro per le vie medievali della città vecchia.
  • Visita al Museo Luigi Illica.
  • Cibo/Vino da provare - anolini in brodo.
Castell'Arquato, chiesa di Santo Stefano

Cosa fare a Castell'Arquato.

Anche se Castell'Arquato è un piccolo paese, non ci si stanca mai di esplorare le sue strette strade acciottolate e gli edifici all'interno delle mura del borgo. Il capolavoro del borgo è la Rocca Viscontea: una mostra offre informazioni sulla storia della torre, su come è stata costruita, sui numerosi assedi a cui ha resistito e sulle famiglie dominanti della zona che vi hanno soggiornato.

Situata sul punto più alto di Castell'Arquato, la Rocca Viscontea domina la valle circostante. È possibile salire in cima alla torre (il biglietto d'ingresso costa 5 euro e può essere acquistato all'ingresso) e da lì la vista è bellissima, soprattutto nelle giornate limpide.

Il villaggio e le sue strade acciottolate offrono molto altro da vedere. Da non perdere la Collegiata di Santa Maria, risalente all'VIII secolo, e il Palazzo del Podestà. Castell'Arquato affascina con i suoi angoli pittoreschi e le sue caratteristiche ben conservate. È conosciuto come Borgo degli Innamorati, per la sua atmosfera romantica. Non è un segreto che questo affascinante borgo sia spesso scelto come set di molti film.

Assicuratevi di trovare il tempo per visitare una locanda locale, godere di una cena a lume di candela e per degustare il vino locale. Si consiglia di prenotare l'Enoteca Comunale in anticipo, poiché è molto frequentata, soprattutto durante i fine settimana.

Nel borgo medievale di Castell'Arquato si possono assaggiare anche molte specialità locali, le cui ricette sono state tramandate da generazioni. Oltre ai salumi, sono da provare anche gli anolini in brodo, diversi da quelli che si trovano altrove nella regione, fatti con Grana Padano e non con carne.

Non dimenticate di ordinare un Monterosso locale, il vino di Castell'Arquato. A noi personalmente è piaciuto molto abbinare un buon bicchiere di vino a un "tagliere", una selezione di prodotti locali tra cui formaggi e salumi - prosciutto, mortadella e culatta - serviti con pane e focaccia appena sfornati.

Castell'Arquato: Informazioni utili.

Il periodo migliore per visitarla: L'autunno è perfetto per ammirare lo splendido foliage. Questa stagione è perfetta per assaggiare i prodotti locali, perché sono al massimo della loro freschezza. Anche la primavera è perfetta per esplorare Castell'Arquato e ammirare la vista sulla valle. I giardini intorno alla Rocca sono in piena fioritura e il clima è abbastanza caldo per passeggiare.

Come arrivare: La città più vicina è Piacenza, facilmente raggiungibile da Bologna. Da Piacenza si può prendere il treno per Fiorenzuola d'Arda, per 13 minuti, e poi un taxi per 11 minuti, al costo di circa 20 euro. Se si guida, Castell'Arquato è raggiungibile da Piacenza in circa 25 minuti.

Molti amano anche percorrere questa zona in bicicletta. L'Emilia-Romagna offre alcune delle piste ciclabili più panoramiche d'Italia: una ciclabile collega Fiorenzuola d'Arda a Castell'Arquato, a circa 10 km di distanza.

Fontanellato, un sublime castello sull'acqua

Fontanellato, Rocca San Vitale

Fontanellato è uno dei borghi più suggestivi del nostro viaggio in Emilia-Romagna. Il piccolo borgo vicino a Parma è insignito della "Bandiera Arancione" del Touring Club Italiano. Ciò che rende Fontanellato unico è sicuramente il meraviglioso Castello sull'acqua, che sembra sospeso sulle nuvole se visto dalla giusta angolazione, con il cielo che si riflette nel fossato. Fontanellato ha ottenuto anche la menzione speciale di Città Slow e di Borgo d'Arte e Cultura.

Fontanellato, Labirinto della Masone

Le 5 cose da non perdere a Fontanellato:

  • Rocca San Vitale.
  • Saletta di Diana e Atteone di Parmigianino.
  • Passeggiando tra le case e i portici colorati di Via Costa.
  • Perdersi nel Labirinto della Masone.
  • Cibo/vino - Parmigiano reggiano - provare diversi tempi di stagionatura, da 12 a 40 mesi.

Cosa fare a Fontanellato:

Il centro storico, e tutto intorno alla Rocca San Vitale, è una zona chiusa al traffico, con un mercato locale che si svolge ogni giovedì e domenica mattina, quando la piazza viene liberata dalle auto parcheggiate.

La Rocca San Vitale, spesso indicata come il Castello di Fontanellato, è una fortezza circondata dall'acqua con accesso attraverso un ponte levatoio. L'edificio è uno dei più noti della regione e oggi ospita il Comune. Al secondo piano si possono ammirare gli affreschi del Parmigianino. Il famoso artista locale, il cui vero nome è Girolamo Francesco Maria Mazzola, decorò nel corso della sua vita molte residenze nobiliari della zona. Nel 1523 dipinse la stanza di Diana e Atteone nella Rocca.

Se siete alla ricerca di uno spettacolo fuori dal comune, dovreste visitare l'antico lavatoio di Fontanellato. L'edificio risale al XIX secolo, è ancora in buono stato e si può visitare gratuitamente. Merita una visita anche il Santuario della Beata Vergine del Rosario, che dista circa 10 minuti a piedi dalla Rocca.

A circa 15 minuti di auto dal centro di Fontanellato, si trova il meraviglioso Labirinto della Masone, con un parco che ospita il labirinto più grande del mondo. Ben nascosto nella campagna di Fontanellato, il Labirinto metterà a dura prova le vostre capacità di orientamento. Perdetevi tra i meravigliosi e curatissimi passaggi di bambù, trovate le soluzioni agli enigmi e trovate la Piramide che segna l'uscita. 

Fontanellato si trova in provincia di Parma, nota in tutto il mondo per la produzione di salumi. Tutti conosciamo il famoso prosciutto di Parma, ma è possibile trovare anche una serie di prodotti che non sono solitamente disponibili altrove, come il culatello, prodotto con un delicato taglio dei quarti posteriori del maiale. Inoltre, non dimenticate di assaggiare il Parmigiano Reggiano (sono disponibili diversi tempi di stagionatura, da 6 a 40 mesi).

Fontanellato: Informazioni utili.

Il momento migliore per visitarla: Fontanellato è un luogo ideale da visitare, e vale la pena pianificare un soggiorno più lungo per sperimentare il ritmo lento della vita. L'inverno è un buon periodo per visitarla; l'estate è divertente, ma può essere un po' affollata di gente che viene da altre città vicine per fare gite di un giorno. In effetti, l'autunno e l'inverno sono i periodi perfetti per assaporare i piatti e i vini locali. In autunno, si consiglia di assaggiare il "vino Novello", il vino prodotto con la vendemmia dello stesso anno.

Come arrivare: Fontanellato dista solo 25 km da Parma. In auto da Bologna si impiega circa 1 ora e mezza, una distanza sufficiente per una gita di un giorno. A circa 10 minuti da Fontanellato, si trova Fidenza, un'altra bella città sulla Via Francigena,dove potrete fare shopping e provare i gustosi piatti locali.

Guastalla, rallentare in riva al fiume

Statua di Ferrante I Gonzaga a Guastalla al tramonto

Immaginate di bere uno Spritz e di godervi la vita in uno dei borghi più pittoreschi dell'Emilia-Romagna. Questo è ciò che proverete a Guastalla, un grazioso villaggio sulle rive del grande fiume Po.

Top 5 delle cose da non perdere

  • Palazzo Ducale e Torre Civica.
  • Via San Gonzaga e i suoi negozi.
  • Trascorrere il pomeriggio a Lido Po (spiaggia fluviale con bar e ristoranti).
  • Godersi la pista ciclopedonale del Po.
  • Cibo/vino - Cardi alla parmigiana con tartufo.

Cosa fare a Guastalla.

Guastalla è un piccolo borgo in provincia di Reggio Emilia, sulle rive del Po, il fiume più grande d'Italia. Palazzo Ducale è sicuramente la principale attrazione di Guastalla in termini di architettura, storia e cultura. Situato nel centro di Guastalla, è stato per secoli la sede del potere, sede della potente famiglia Gonzaga. Questo bellissimo palazzo è visitabile gratuitamente, compreso il piano superiore, dove si possono ammirare affreschi spettacolari.

Dopo il Palazzo si parte verso il centro della città, passeggiando lungo i portici e la zona commerciale chiusa al traffico. Lo stile di vita locale è fantastico e la bicicletta è un mezzo popolare per spostarsi!

Rimarrete stupiti dalla grande piazza antistante il Palazzo Ducale, Piazza Giuseppe Mazzini. Al centro noterete la statua di Ferrante I Gonzaga, signore della città nel XVI secolo, e sul lato destro, guardando la piazza, la chiesa con il grande orologio e l'alto campanile.

Il Lido Po è un altro luogo che vale la pena visitare. Raggiungerlo è facile: si cammina per circa 15 minuti dal centro di Guastalla, attraverso un fitto bosco di pini marittimi, respirando aria fresca, fino ad arrivare al fiume Po, dove sarete circondati dalla natura. 

È anche possibile partecipare a brevi crociere lungo il fiume per avvistare la fauna selvatica. Assicuratevi di rimanere nei paraggi dopo il tramonto, soprattutto da marzo a ottobre, perché i bar e i ristoranti locali organizzano spesso divertenti serate a tema.

Guastalla si trova al confine tra Lombardia ed Emilia-Romagna e la cucina è influenzata dalla regione vicina. Abbondano le zuppe e le verdure insolite, come il cardi - la specialità più nota di Guastalla è il "Cardi alla parmigiana con Tartufo".  A settembre si svolge il festival gastronomico Piante e Animali Perduti, con ortaggi, frutta e razze animali tradizionali e meno conosciute. È un grande evento per conoscere come le abitudini alimentari e le tecniche di cottura sono cambiate nel corso degli anni in questa parte d'Italia.

Guastalla: Informazioni utili.

Il periodo migliore per visitarla: Questa parte dell'Emilia Romagna tende a essere molto nebbiosa in autunno e in inverno, soprattutto lontano dalle città, ma questo non fa che aumentare l'atmosfera. L'estate è calda e umida, ma il festival di settembre merita davvero una visita. La primavera è un buon momento per visitare i fiori in fiore e per pedalare intorno al fiume Po.

Come arrivare: È possibile raggiungere Guastalla in auto da Reggio Emilia o da Parma in circa 40 minuti. È anche possibile prendere il treno da Parma a Guastalla: il biglietto costa solo 3,70 euro e il tempo di percorrenza è di 1 ora. Per arrivare a Guastalla in treno da Bologna, è necessario cambiare treno a Parma - il tempo di percorrenza totale dovrebbe essere di circa 2 ore, compresa la coincidenza.

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