La piccola isola di Procida si trova a metà strada tra Napoli e Ischia, sua “sorella maggiore” tra le isole Flegree. L’isola fu abitata da tempi immemori, con i primi insediamenti probabilmente risalenti alla civiltà micenea. Procida iniziò a svilupparsi prima sotto la dominazione greca e poi sotto quella romana, periodo in cui divenne un luogo di villeggiatura per i patrizi. Al periodo medievale si deve un vero sviluppo economico e urbano dell’isola quando, accanto all’agricoltura, iniziò ad affiancarsi sempre di più l’attività della pesca, e sul promontorio della Terra nacque il borgo fortificato di Terra Murata. Il borgo fu per secoli il rifugio degli isolani dalle costanti scorrerie piratesche, che devastarono Procida in diverse occasioni. Nel ‘600 ai piedi del promontorio di Terra Murata si sviluppò il particolare nucleo abitativo di Corricella, caratterizzato da un’architettura spontanea in cui le abitazioni sembrano compenetrarsi l’una con l’altra. Qui si concentravano la maggior parte delle famiglie dei pescatori.
Procida è un comune della città metropolitana di Napoli e basa ancora la propria economia sulla pesca. Negli ultimi anni un ruolo crescente ha assunto il turismo, attratto dalle bellezze naturali e storiche dell’isola. Sia il lato orientale che quello occidentale vantano la presenza di lunghe spiagge intervallate da scogliere e promontori panoramici, ideali per passeggiate nella natura a picco sul mare. Oltre alle spiagge spiccano, dal centro dell’isola denominato Marina Grande, la chiesa di S. Maria della Pietà, l’antico Palazzo Merlato (che presenta, appunto, una merlatura di stile veneziano) e il settecentesco palazzo Rosato.
La bellezza dell’isola ha attratto diverse produzioni cinematografiche, tra cui “Il Talento di Mr. Ripley” del 1999 e l’indimenticabile “Il Postino” di Massimo Troisi e Michael Radford del 1994. Prima del cinema fu la letteratura a rendere nota Procida al grande pubblico, grazie a “L’isola di Arturo” di Elsa Morante, romanzo ambientato sull’isola che valse all’autrice il Premio Strega nel 1957. L’isola è stata inoltre Capitale della Cultura nel 2022.