Panoramica
È il parco naturale che comprende il panorama più noto e iconico delle Dolomiti di Sesto e forse delle Dolomiti tutte: quello della parete nord delle Tre Cime di Lavaredo, vette mitiche per gli scalatori di tutto il mondo fin dal 1869 quando la Cima Grande (2999 metri) fu conquistata per la prima volta. Svettano al confine con il Veneto, al limite meridionale dell’area protetta che regala emozioni uniche anche nel resto della sua superficie: oltre 11.000 ettari compresi tra la Val Pusteria a nord, la Val di Sesto a est e la Val di Landro a ovest, punteggiati da altre vette importanti, come il monte Paterno, i Tre Scarperi, il Popera e la Croda dei Baranci. Il Parco naturale Tre Cime racchiude anche boschetti di larici e pini cembri, prati, ghiaioni e campi di detriti, piccoli laghi d’alta montagna e una fauna ricca di camosci e caprioli, aquile reali e corvi imperiali, non solo cime rocciose e pareti verticali. La sede centrale è a Dobbiaco, nell’elegante ex Grand Hotel, ma il parco si estende anche nei Comuni di San Candido e Sesto e offre preziosi punti d’appoggio in quota nei suoi rifugi, luoghi dai nomi leggendari per gli appassionati di montagna, come il Rifugio Antonio Locatelli, il Rifugio Auronzo e il Rifugio Zsigmondy-Comici.
Tre Cime di Lavaredo, Italia
