Alto Adige, Brunico: escursioni, architettura e cultura in Val Pusteria
3 minuti
Brunico è una meta incantevole, in ogni stagione, non solo perché immersa nella verdeggiante Val Pusteria, ricca di sentieri escursionistici mozzafiato, ma anche perché, con i suoi vicoli medievali è sicuramente pittoresca mescolando sapientemente arte e cultura.
Eletta nel 2009 cittadina più vivibile d’Italia, Brunico è un presepe vivente 365 giorni all’anno. Curata in ogni dettaglio, elegante e caratteristica al tempo stesso è un luogo che mette pace, ma che sa anche divertire con gli sci ai piedi e non.
I templi del Messner Mountain Museum: Corones e Ripa
Brunico è montagna, per visitarla non si può dunque che partire da qui. Parliamo dei Musei Corones e Ripa, ambedue ideati da Reinhold Messner, tra gli alpinisti più famosi al mondo, anche noto come “il re degli Ottomila”.
Entrambi sorgono su delle alture e regalano un panorama di tutto rispetto.
La struttura del MMM Corones si estende sulla vetta dell’omonimo monte, il Plan de Corones, a 2275 metri di altezza. Progettato dall’architetto Zaha Hadid, ben rispecchia l’intenzione del suo ideatore, ovvero quella di realizzare uno spazio che si occupasse della realtà della montagna, vista da vicino. Il Museo è, infatti, dedicato alla storia dell’alpinismo tradizionale e alla vita degli scalatori.
Per raggiungere il sito, prendete la funivia a valle, a Riscone: in pochi minuti sarete in cima e il vostro sguardo spazierà fino alle maestose Dolomiti.
Il MMM Ripa è ospitato, invece, nelle sale del Castello di Brunico. È un museo interattivo, dedicato ai popoli delle montagne, luogo d’incontro tra diverse culture. Tanti gli oggetti esposti, appartenenti sia ai nostri conterranei che a civiltà straniere, tutti accomunati dalla stessa caratteristica: vivere da millenni nelle e con le montagne. Strumenti di popoli come gli Sherpa, gli Incas, i Tibetani, i Mongoli e tanti altri. Potrete documentarvi sulla loro cultura e religione, valutando anche l’impatto che il turismo moderno ha su queste realtà. Il Ripa è raggiungibile attraverso un sentiero che, dai piedi della collina, conduce fino all’entrata del Castello.
La via Centrale, le botteghe, il Castello: la città vecchia
Dalle montagne al centro storico. Percorrendo la via Centrale di Brunico, lungo la quale si affacciano architettonici frontoni merlati e scenografici portoni ad arco, vi imbatterete nelle numerose botteghe storiche della città vecchia. Brunico viveva, infatti, anche dell’artigianato locale, in particolare tessile. Ne sono testimonianza, il lanificio Muessmer e l’Ulbrich Texil Manufaktur.
Le viuzze e i palazzi del centro storico conservano pressoché intatte le antiche origini medievali. A fare da vedetta su di esse, ecco l’imponente Castello, costruito nel XIII secolo e in seguito rimodellato. Le antiche mura sono state, infatti, ristrutturate attraverso l’impiego di materiali moderni, come il legno, il vetro e l’acciaio, che fanno da contrasto alla costruzione originaria.
I Musei civico e provinciale e il cimitero di guerra: tappe di storia
Il viaggio nella storia di Brunico prosegue al Museo civico, ricco di opere d’arte sacrali e di mostre d’artisti contemporanei.
Merita una visita anche il Museo provinciale degli usi e costumi di Teodone, dedicato alla vita dell’antica società rurale, in cui è possibile ammirare numerose collezioni etnografiche.
Infine, vi suggeriamo una passeggiata sulla piccola altura verso Riscone, che raggiunge il cimitero militare dei caduti nella Grande guerra, e di fare una breve sosta alla Fontana delle Lacrime.
Moto e relax: Heliks e Cron4
Il soggiorno a Brunico termina con un po’ di sana attività fisica. Le escursioni a piedi e lo sci, in tutte le sue forme, sono un must ma le avventure in questa città in Trentino Alto Adige non finiscono di certo qui. Potete sgranchire braccia e gambe al centro d’arrampicata Heliks, con i suoi 270 percorsi di scalate per ogni grado di difficoltà. Non trascurate, però, il relax. Perfette le piscine coperte Cron4, tra saune e massaggi.