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Palazzo Grassi – Collezione Pinault

Panoramica

La prima sede espositiva della Pinault Collection si trova a Palazzo Grassi, ex residenza nobiliare affacciata sul Canal Grande, commissionata a metà ‘700 dalla famiglia Grassi all’architetto veneziano Giorgio Massari. Due le grandi facciate che lo contraddistinguono, una frontale affacciata sul canale e l’altra laterale che dà sul Campo S. Samuele. La prima è in stile neoclassico rivestita in pietra d’Istria con un portale ad acqua diviso in tre fori, la seconda è simile nello stile, con un portale a terra di ispirazione romana. Gli interni sono complessi e scenografici allo stesso tempo. Al centro si apre un cortile colonnato che divide la struttura in due blocchi: quello anteriore con quattro sale laterali e un salone centrale, mentre quello posteriore con locali più piccoli e il fastoso scalone decorato da Michelangelo Morlaiter e Fabio Canal. È evidente la volontà della famiglia Grassi di essere riconosciuta pubblicamente per eleganza e ricchezza, ma quando la famiglia perde discendenze il palazzo passa attraverso diverse proprietà. Tra i proprietari ottocenteschi il tenore lirico Antonio Poggi e il barone greco Simone de Sina. Nel 1908 passa alla famiglia di industriali svizzeri Stucky e poi ai veneti Cini e alla Fiat che lo acquistò nel 1983 e ne affidò i lavori di ristrutturazione a Gae Aulenti. Nel 2005 la svolta che conduce alla fase attuale: l’acquisto di Palazzo Grassi da parte dell’imprenditore francese Francois Pinault che decide di adibirlo a sede espositiva della sua collezione privata di arte contemporanea e moderna. Affida le opere di rinnovamento all’architetto giapponese Tadao Ando che ne valorizza ogni dettaglio con il ripristino di decori, marmi e stucchi. Per esporre coerentemente le opere, la Collezione Pinault promuove mostre collettive o dedicate a specifici artisti che ne fanno parte.

Palazzo Grassi – Collezione Pinault

Campo San Samuele, 3231, 30124 Venezia VE, Italia

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