Monsummano, in Valdinievole, è famosa per le sue sorgenti termali ma è anche sede di musei d'eccezione come il Museo di Arte Contemporanea e del Novecento.
La cittadina toscana di Monsummano Terme è nota per le sue preziose fonti termali, con calde acque che consentono bagni benefici e rilassanti. Insieme alle sorgenti, conosciute fin dai tempi degli antichi romani, la particolarità che contraddistingue questo luogo di relax, è certamente la presenza della Grotta Giusti: una spettacolare forma carsica sotterranea, celebre per la sua bellezza e per gli effetti terapeutici dei suoi bagni di vapore.
Il nucleo storico di Monsummano Terme, dominato dal possente colle di Monsummano Alto, dove sorgeva l'antico borgo murato, deve la sua nascita al granduca Ferdinando I de' Medici che nel 1602 fece costruire la chiesa di Maria SS. della Fontenuova.
Questo santuario è sorto ammantato da storie miracolose. Secondo la leggenda, infatti, una giovane pastorella fu aiutata dalla Vergine a ritrovare il gregge perso poco prima e, in seguito a questo fatto, numerose furono le altre apparizioni che seguirono e che suscitarono l’interesse di molti devoti. Oggi a raccontare le origini del Santuario ci sono le quattordici lunette del Seicento affrescate nel loggiato.
Proprio per agevolare la sosta di questi religiosi viandanti, i Medici si occuparono di costruire, nella piazza principale del centro storico, l’Osteria dei Pellegrini. Oggi l’edificio è diventato sede del Museo della Città e del Territorio, con testimonianze sulla Valdinievole e sulla bonifica del Padule di Fucecchio. L’offerta museale continua con l’ottocentesca Villa Martini, sede del Museo di Arte Contemporanea e del Novecento.
Tra gli eventi più popolare di Monsummano Terme c’è sicuramente la Notte Bianca, un appuntamento estivo che porta nel centro storico spettacoli, video-installazioni, degustazioni, concerti e mercatini. Ricco anche il calendario culturale del piccolo Teatro Yves Montand in piazza del Popolo. Nella frazione di Cintolese, infine, la stagione autunnale coincide con la storica Festa dell’Uva.