Bibbiena

Il paese del panno casentino

Di origini etrusche ma sviluppatasi nel Medioevo, Bibbiena è il più importante centro economico e produttivo della valle del Casentino, in provincia di Arezzo. Oggi il borgo è conosciuto soprattutto per la produzione del panno casentino, un tessuto tradizionale in lana, follato - cioè infeltrito - e garzato per renderlo impermeabile.

Passeggiando per le strette vie del centro storico, alzate lo sguardo e ammirate monumenti ed edifici storici di grande pregio. Come la Chiesa di San Lorenzo, in stile rinascimentale, e l’Oratorio di San Francesco, con i suoi interni in stile rococò. La Torre dell’Orologio è ciò che resta del castello medievale insieme a un’altra torre, più bassa, e alla Porta dei Fabbri. Non mancano neanche i palazzi nobiliari, come Palazzo Dovizi e Palazzo Martellini. Merita una visita anche il Museo Archeologico del Casentino, all’interno di Palazzo Niccolini, dove troverete reperti che partono dalla Preistoria per arrivare all’età romana.

Se potete, visitate Bibbiena durante il Carnevale, per assistere ad alcuni dei festeggiamenti più noti ed affascinanti di tutta la penisola. Si comincia la domenica di Carnevale con un corteo in costume dove troverete dame, cavalieri e giocolieri, tutti divisi in due fazioni: i fondaccini, cioè gli appartenenti al rione popolare, e i piazzolini, che vivevano nei palazzi della parte alta e ricca del borgo. Il Martedì Grasso, alle 5 del pomeriggio, viene acceso il falò del Bello Pomo, ovvero l’albero di ginepro che simboleggia pace e buon augurio.