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Piramide di Caio Cestio

Panoramica

La Piramide Cestia è forse il più insolito tra i monumenti della Roma antica: una vera piramide alta più di 36 metri e larga 30 alla base, di quelle che ci si aspetterebbe di trovare lungo il Nilo, più che all’inizio della via Ostiense, appena al di là delle Mura aureliane e di porta S. Paolo. Come le piramidi egizie, anche questa “versione romana” è una gigantesca tomba. Venne infatti commissionata come sua ultima dimora da Caio Cestio Epulone, un uomo politico. Cestio morì nel 12 a.C. All’epoca, l’Egitto era da poco diventato una provincia di Roma e la scoperta della cultura della terra dei faraoni aveva dato origine a una vera moda esotica, “in stile egizio”, nell’alta società romana. Anche se potrebbe sembrare interamente costruita in pietra, la Piramide Cestia è solo rivestita di lastre di marmo, mentre la struttura è in opera cementizia. Ciò permise di costruirla in forme più slanciate rispetto alle analoghe architetture egizie e di ultimare i lavori in tempi molto più brevi, appena 330 giorni, come si legge in un’iscrizione sulla facciata che dà su piazzale Ostiense. All’interno, la cella funeraria (accessibile solo con visite guidate) è decorata da affreschi su fondo chiaro con figure offerenti e vittorie alate.

Piramide di Caio Cestio

Via Raffaele Persichetti, 00153 Roma RM, Italia

Sito Web

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