Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini

Il Parco Regionale dei Monti Simbruini si estende per circa 30.000 ettari di territorio protetto, compreso fra la valle dell'Aniene a nord ovest, e il confine abruzzese e est e i monti Ernici a sud. È molto importante per la grande biodiversità che rappresenta, che annovera molte specie protette e in via di estinzione. Lo popolano branchi di cervi, cinghiali e caprioli, che loro malgrado costituiscono importante fonte di alimentazione per gli esemplari di lupo presenti nel territorio. Inoltre nel parco nidificano varie specie di uccelli tra cui l’aquila reale, mentre nelle si incontrano diverse specie di anfibi, come la salamandra; molto rappresentati sono anche i rettili, come la biscia e la vipera comune. Le cime delle montagne raggiungono i 2000 metri, con estese faggete, pianori carsici, ricchezza di acque sorgive. Sette sono i comuni dentro il parco: piccoli centri abitati ricchi di testimonianze storico-artistiche a volte millenarie. Insomma il parco è senza dubbio un luogo di alto valore storico, culturale e naturalistico, che si presta a tutti i tipi di escursione, per tutti i gusti e le passioni: dai lunghi trekking, ai cammini, a brevi passeggiate, a piedi, a cavallo, in mountain bike, con le ciaspole…