Sul Lago Maggiore, alla scoperta delle Isole Borromee e degli altri gioielli
Sulle acque del Lago Maggiore, Eden naturalistico e storico incastonato tra Piemonte e Lombardia, splendono le sue perle più luminose, le Isole Borromee.
Ma anche le sponde del lago sono punteggiate di gioielli: piccoli borghi, passeggiate sul lungolago, ville nobiliari e antichi eremi.
E basta allontanarsi appena dalla riva per scoprire itinerari naturalistici da esplorare a piedi, in mountain bike o a cavallo.
La regina del lago è Stresa
La chiamano la regina del lago perché come una regina è adornata da molti gioielli. Stresa è ville da sogno, palazzi liberty e un lungolago che regala una vista magnifica sui monti e sulle Isole Borromee. Da percorrere di sera, quando le luci si accendono sulle isole e brillano sull’acqua creando un paesaggio onirico.
La più preziosa delle Borromee: l’Isola Bella
È la più vicina alla costa e forse anche la più preziosa delle isole Borromee. Arrivando sull’Isola Bella resterete estasiati dal suo palazzo barocco pieno di tesori che sembra ergersi direttamente dalle acque con una facciata lunga 80 metri. All’interno, il salone d’onore su due piani con copertura a cupola lascia senza parole. Tutto intorno c’è uno splendido giardino che culmina nel Teatro Massimo, un trionfo di statue e fontane. Da non perdere le grotte a tema marino.
L’Isola Madre, la più grande
La più grande dell’arcipelago, l’Isola Madre, era nota anche come Isola Maggiore e prima ancora Isola di San Vittore. Attardatevi nel salotto veneziano all’interno del palazzo costruito nel 1500. C’è anche un teatro delle marionette domestico con il quale la famiglia Borromeo intratteneva i suoi ospiti. Alla fine della visita passeggiate nel giardino all’inglese dove si trova un raro esemplare di cipresso del Kashmir i cui semi giunsero fin qui a metà 800: è il più grande e vecchio d’Europa.
Isola dei Pescatori, la più piccola
Il più piccolo degli isolotti davanti a Stresa, è anche l’unico a essere abitato tutto l’anno. Dalla sua piazzetta centrale si diramano i vicoli che portano alla passeggiata panoramica sulla punta dell’isola dei Pescatori. Fermatevi in un ristorantino per mangiare pesce di lago. E se capitate da queste parti a Ferragosto non perdetevi la processione in barca sul lago: magica.
La rocca di Angera, il Medioevo è servito
La Rocca Borromea, sulla sponda meridionale del lago, ha una storia lunghissima iniziata nell’XI secolo e proseguita fino al XVII. Lo testimoniano le diverse parti di cui è composta: l’Ala Scaligera, l’Ala Viscontea, la Torre di Giovanni Visconti e l’Ala dei Borromeo. Le Sale Storiche con affreschi e tele vi faranno girare la testa. Prima di andare via fate due passi nel Giardino Medievale.
Eremo di Santa Caterina del Sasso
Costruito a strapiombo sull’acqua e aggrappato alla roccia, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso è una sosta imperdibile. Si può arrivare dalle scale che scendono dal parcheggio, usando un comodo ascensore o prendendo le scale che salgono dall’acqua: in questo caso sappiate che la fatica di salire i gradini sarà ampiamente ripagata dalla vista. Il convento risale al XII secolo ed è uno dei luoghi più spettacolari del lago Maggiore.
Sul Sacro Monte di Ghiffa
La posizione è invidiabile, la vista sul lago magnifica: è il Sacro Monte della SS. Trinità di Ghiffa, alle falde di monte Cargiago, un luogo sacro composto da un santuario, tre cappelle e una via Crucis porticata, tutto circondato da una grande riserva naturale dove passeggiare seguendo uno degli itinerari tra i boschi.
I giardini di Villa Taranto
Anche se la villa non è accessibile, non potete mancare una visita ai suoi magnifici giardini aperti al pubblico. La collezione di piante e fiori è stupefacente e arriva da ogni angolo del mondo. È il sogno visionario del capitano scozzese Neil McEacharn che creò questo luogo negli Anni 30.
Il Colosso di San Carlo Borromeo
Con i suoi 35 metri di altezza è stata per molto tempo la statua più alta del mondo. Il Colosso di San Carlo Borromeo qui lo chiamano affettuosamente il Sancarlone. Risale al 1698 e si trova sopra il paese di Arona, che gli diede i natali.
Salite in cima alla statua tramite la scaletta interna e godetevi il panorama attraverso gli occhi di San Carlo. Raggiungete anche il borgo per una passeggiata sul lungolago da fare sia a piedi che in bici. Arrivate fino in fondo: da qui, sotto un pergolato di glicini, si vede la rocca di Angera.
Il parco zoologico di Villa Pallavicino
Se viaggiate con i bambini il parco zoologico di Villa Pallavicino è il posto giusto dove portarli per accontentare tutta la famiglia: i piccoli saranno felici di scoprire le oltre 40 specie di animali che vivono qui, tutti liberi, mentre voi vi godrete la splendida villa neoclassica che si affaccia sul lago. Fu la marchesa Luisa Pallavicino a volere il giardino zoologico nel 1952.
I castelli sull’acqua di Cannero
Sembrano galleggiare sull’acqua e sembrano quasi un miraggio. I castelli di Cannero si trovano proprio di fronte a Cannero Riviera e si possono visitare in barca prendendo un battello o un catamarano a energia solare. Sono torri e mura medievali di antiche fortificazioni costruite su tre isolotti nell’XI secolo.