Casa Artusi
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La casa di Pellegrino Artusi, il padre della cucina italiana, meta degli amanti della tradizione culinaria italiana e degli appassionati di cucina.
Situata nel centro storico di Forlimpopoli, vicino Cesena, in un antico convento ristrutturato all’interno dell’isolato della Chiesa dei Servi, sorge Casa Artusi, un importante centro di cultura eno-gastronomica, con valenza economica e turistica internazionali.
La casa è intitolata al lavoro di Pellegrino Artusi, letterato e commerciante, scrittore e gastronomo, che è il padre riconosciuto della buona cucina italiana per via della guida gastronomica da lui scritta nel 1865: "La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene", un manuale di cucina e raccolta di ricette, frutto di numerosi viaggi e sperimentazioni. Ristampato e tradotto nelle lingue principali è ancora il testo di riferimento per cuochi e buongustai di tutto il mondo. Proprio per mantenere viva la tradizione che da lui deriva e contribuire alla promozione della "cucina di casa" e favorire la conoscenza di un territorio, quello dell’Emilia-Romagna che fonda il proprio successo sull'ospitalità, una cucina gustosa e versatile e una produzione agro-alimentare di qualità, è nata nel 2007 Casa Artusi.
Per il critico Alberto Capatti "il primo museo vivo della cucina, un museo visitato di notte dallo spirito di Pellegrino, e aperto di giorno a cuoche e cuochi, dilettanti, gastronomi, buongustai, bambini, a tutti coloro che, senza un titolo preciso, amano ancora cingere un grembiule, sedersi a tavola e restarci il meglio possibile. È la casa non solo della memoria e della fama, ma dell’appetito." Nella Casa Artusi sono presenti una biblioteca, un ristorante, una scuola di cucina e uno spazio eventi, lo scopo essendo quello di valorizzare la cucina casalinga e le tradizioni gastronomiche popolari attraverso la ricerca, la comunicazione e la formazione, con una speciale attenzione riservata alla cucina della tradizione emiliano-romagnola. In particolare, la Scuola di Cucina di Casa Artusi è aperta sia agli appassionati di cucina che vogliono migliorare le proprie competenze e capacità, sia ai professionisti che desiderano affinare le proprie abilità in settori specifici della ristorazione. Contribuiscono alla Scuola di Cucina alcuni fra i nomi più importanti della ristorazione nazionale; maestri di cucina ai quali si chiede in Casa Artusi di declinare la propria professionalità attraverso la memoria domestica. Alla scuola collaborano Le Mariette, donne esperte che insegnano corsi pratici dedicati alla sfoglia, la pasta fresca all’uovo impastata a mano e tirata al mattarello, e alla piadina, il pane di Romagna, fianco a fianco con i corsisti.
Accanto alle ricette della tradizione codificate da Pellegrino Artusi il centro ha negli anni sviluppato proposte più innovative remixando i piatti e gli ingredienti della cucina romagnola: Pane, Piadina e Gnocco Fritto freschi, salumi artigianali, farina macinata a pietra, l’olio extravergine Dop Colline di Romagna e Dop di Brisighella, la Razza Bovina Romagnola, il sale “dolce” di Cervia, lo zafferano delle colline di Oriolo dei Fichi, i frutti dimenticati della zona di Riolo Terme, la Mora Romagnola e molti altri. Casa Artusi è anche famosa per essere protagonista della Festa Artusiana, una grande kermesse di eventi, spettacoli e mostre legate al cibo e alla memoria del vate italiano della cucina tradizionale che ogni anno ospita migliaia di curiosi e appassionati.