Panoramica
Il fiordo della Costiera Amalfitana
Dire Costiera Amalfitana e pensare Furore, una fenditura nella roccia, in un habitat naturale selvaggio, che incornicia una spiaggetta di appena 25 metri. Dal 1997 è uno dei siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO e recentemente, è stato inserito tra i “borghi più belli d’Italia”.
Per ammirare questo “Paese che non c’è” che sembra uscito da una fiaba, salite sul ponte che unisce le due pareti rocciose e attraversatelo. Qui, fermatevi qualche minuto ad ascoltare il suono delle onde, talmente caratteristico che, in antichità, il posto fu chiamato così proprio per la loro impetuosità. Se capitate nel periodo giusto potrete assistere alle spettacolari esibizioni di Tuffi dal fiordo - organizzati, di solito, nelle prime domeniche di luglio - in cui atleti professionisti si tuffano da rocce a strapiombo sul mare, a quasi trenta metri di altezza.
Visitando questo diamante della Costiera Amalfitana ritroverete le suggestioni e l’atmosfera romantica del film L’Amore. Furore, infatti, è stato il set del lungometraggio del regista Roberto Rossellini con protagonista Anna Magnani.
Non è facile parcheggiare nelle vicinanze del borgo, pertanto non è consigliato raggiungerlo in auto. Potreste però lasciare la vettura in un parcheggio custodito di Praiano e procedere a piedi lungo i due chilometri che vi separano dal fiordo, arrivando in una ventina di minuti.
In alternativa, si arriva comodamente con i mezzi di trasporto pubblico. Da Salerno prendete il bus Sorrento-Amalfi e poi la linea Amalfi-Agerola. Nei pressi di Furore c’è una fermata dedicata direttamente sul ponte del fiordo.
84010 Furore SA, Italia
