Panoramica
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano
La Signoria dei Della Scala da Verona, nel XIV secolo, aveva in mente un progetto eccezionale: costruire due castelli, uno su un colle con funzione di controllo e l’altro in pianura, collegati tra loro da una cinta muraria di quasi due chilometri, con al centro una grande piazza per incontri, affari e commerci: il borgo ideale per questo progetto fu individuato in Marostica.
È quindi soprattutto il patrimonio storico-artistico e architettonico a fare di questo borgo una meta da non perdere. I castelli e la cinta muraria, percorribile per un lungo tratto, le chiese ricche di opere importanti tra le quali spiccano i dipinti di Jacopo Dal Ponte del 1500, la celebre piazza Castello, fulcro cittadino, con la scacchiera disegnata sulla pavimentazione.
A Marostica è nato Propsero Alpini, botanico e medico molto legato all’Egitto, grazie al quale in Europa venne conosciuta una bevanda fino ad allora pressochè sconosciuta e destinata ad avere un grande successo nel nostro Paese: il caffè.
Il prodotto tipico da non perdere è la Ciliegia di Marostica IGP, protagonista di numerosi eventi l’ultima domenica di maggio, che può essere acquistata presso i produttori locali, nella stagione produttiva.
Tra le manifestazioni, la più importante, famosa e partecipata è la Partita a scacchi a personaggi viventi, tradizionale rievocazione storica rinascimentale con la partita che si gioca a settembre, negli anni pari, sulla scacchiera di piazza Castello.
36063 Marostica VI, Italia
