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Cicloturismo
Pedalare in Valle d’Aosta

Innamorarsi della Valle d’Aosta in bicicletta: un itinerario da Morgex a Courmayeur

Tipologia
Percorso in bici
Durata
1 giorno
Numero Tappe
5
Difficoltà
Medio

Un itinerario lungo poco più di 30 chilometri vi permetterà di scoprire gli aspetti più affascinanti della Valle d’Aosta, la regione d’Italia più piccola ma anche tra le più ricche di storia e cultura. Tutto in un contesto naturale spettacolare. Il percorso ricalca l’ultimo tratto della 14° tappa del Giro d’Italia 2021 da Morgex a Courmayeur.

Morgex in Valdigne

Morgex in Valdigne

Il breve viaggio in bicicletta parte dal centro di Morgex, un paesino a 900 metri di quota nella Valdigne. La sua posizione è eccezionale: da qui si raggiungono facilmente le stazioni sciistiche di Courmayeur e La Thuille e partono numerosi sentieri da percorrere a piedi, sia al fondovalle che verso i laghetti alpini più in quota. Chi ama la scossa di adrenalina può mettersi alla prova sulla Dora Baltea praticando kayak, canoa, rafting e hydrospeed. Prima di lasciare il paese assaggiate il Blanc de Morgex et de La Salle, un vino DOC considerato “il vino più alto d’Europa” perché prodotto da vigneti a 1200 metri di altezza.

Colle San Carlo, vista sul Monte Bianco

Colle San Carlo, vista sul Monte Bianco

Lasciato l’abitato di Morgex, inizierete la salita verso Colle San Carlo. È lunga circa 10 chilometri e, tornante dopo tornante, vi condurrà a quota 1950 metri. Da qui avrete una vista spettacolare sul Monte Bianco, la cima più alta d’Europa.

La Thuille, tra sci e bike

La Thuille, tra sci e bike

Da Colle San Carlo inizia la discesa che conduce a La Thuille, un luogo oggi noto per lo sci alpino ma frequentato già nella preistoria e ancora in epoca Romana e nel Medioevo come importante punto di passaggio. D’estate potete divertirvi nel suo ampio Bike Park con 200 chilometri di piste, 1200 metri di dislivello e impianti di risalita.

Pré-Saint-Didier e le sue acque termali

Pré-Saint-Didier e le sue acque termali

La discesa continua fino al paese di Pré-Saint-Didier noto per le virtù delle sue acque termali apprezzate già in epoca romana ma particolarmente amate dalla fine del XIX secolo quando attiravano persino la famiglia reale italiana che trascorreva qui le sue vacanze. Perché non concedervi una sosta rigenerante prima di affrontare l’ultimo tratto del viaggio?

Courmayeur, atmosfera alpina

Courmayeur, atmosfera alpina

Da Pré-Saint-Didier ricomincia la salita per circa 6 chilometri, gli ultimi di questo itinerario. Le pendenze sono dolci e il tragitto finisce nel centro storico dell’ultimo comune italiano sul confine con la Francia, proprio ai piedi del Monte Bianco. È Courmayeur, con la sua inconfondibile atmosfera alpina. Premiatevi con un pranzo a base di delizie transalpine: fonduta, polenta gialla con funghi o carbonada, un antico piatto delle Alpi occidentali a base di carne bovina cotta con aglio e lardo affumicato. Il dolce finale? I Baci di Courmayeur, meringhe ricoperte di cioccolato fondente e ripiene di crema al cioccolato e rum.

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