Panoramica
Ai confini occidentali del Chianti, la Pieve di S. Appiano è uno degli esempi più antichi di arte romanica in provincia di Firenze. Affermatosi intorno all’anno Mille in gran parte dell’Europa del tempo, lo stile romanico prediligeva la creazione di spazi ampi e monumentali, sostenuti da grandi colonne o pilastri in pietra, alternati ad arcate semicircolari, dalla forma regolare e armoniosa.
Effettivamente osservando l’aspetto della Pieve di S. Appiano, dedicata al santo che secondo la tradizione portò la parola del Vangelo tra le genti della Val d’Elsa, si ritrovano gli elementi architettonici tipici di una chiesa romanica, a cui si sommano alcuni meravigliosi affreschi che decorano le pareti interne.
Avvicinandosi alla facciata della pieve, ci si potrebbe chiede cosa siano quei quattro pilastri a forma di croce che corrono in verticale verso il cielo: facevano parte di un battistero posizionato davanti alla chiesa principale, raso al suolo nell’Ottocento dopo che un terremoto ne deteriorò irrimediabilmente la struttura.
A fianco alla Pieve di S. Appiano, con orari da verificare prima della visita, merita una pausa approfondita l’esposizione dell’Antiquarium, che raggruppa in un piccolo percorso museale alcuni oggetti di epoca romana ed etrusca, ritrovati dagli archeologi nei dintorni di Barberino Tavarnelle.
