Valico del Macerone

Una delle strade più immersive d’Italia 

Importante punto di passaggio fin dall’antichità, il Valico del Macerone si trova sull’Appennino sannita a 684 metri di altitudine, poco più a sud del valico di Rionero. È attraversato dalla strada statale 17, mentre il suo percorso storico, che in origine collegava Napoli alla terra degli Abruzzi, è reso obsoleto dal tratto in scorrimento veloce della variante Isernia-Castel di Sangro, che supera il dislivello con la galleria Cupacchio a 1.294 metri. 

Famoso per l’omonima battaglia che qui si combatté nel 1860 tra l’esercito piemontese e l’esercito delle Due Sicilie, presenta particolari ripidezza e tortuosità al punto che il valico è estremamente popolare tra gli appassionati di ciclismo e gli escursionisti in moto. Tappa storica del Giro d’Italia, regala godibili percorsi in una delle strade più immersive del Paese. 

Partendo da Isernia il primo tratto fino ai pressi di Vandra è caratterizzato da una lieve e costante pendenza e da una serie di tornanti vicinissimi di moderata difficoltà. Dopo una leggera discesa fino al ponte nuovo di Vandra lo scenario cambia e si torna nuovamente a salire con pendenze impegnative, tornanti stretti e ravvicinati finché le curve non si allargano nuovamente. Fino a Rionero Sannitico la vegetazione è molto ricca, poi nelle ultime curve il territorio si fa più arido e roccioso.