Panoramica
Uno dei luoghi più amati dai giovani milanesi è indubbiamente la zona delle colonne di S. Lorenzo, che sono al tempo stesso il monumento romano più visibile e meglio conservato della città. A due passi dall’arco della Porta Ticinese medievale, si allineano 16 eleganti colonne con capitelli corinzi in marmo di Musso, alte più di 8 metri: stanno lì dal tempo della costruzione della basilica di S. Lorenzo Maggiore, e cioè probabilmente dalla fine del IV secolo. Viste le dimensioni, quasi sicuramente erano di pertinenza di un tempio pagano, o comunque di un unico edificio di grande rilevanza databile all’età antonina (seconda metà del II secolo). L’assemblaggio attuale risale invece all’epoca medievale, tra l’XI e il XII secolo, periodo in cui furono aggiunte le parti in laterizio che completano l’architrave e l’arco con la croce al centro del colonnato. Sul fianco sinistro del colonnato è stata posta un’epigrafe onoraria dedicata all’imperatore Lucio Vero, del 167 d.C., rinvenuta all’inizio del Seicento. Un tempo lo spazio che separa le colonne dalla basilica era occupato da un intero isolato di edifici popolari costruiti nel Medioevo, demoliti negli Anni ’30 del ’900. Del 1937 è invece la statua di Costantino imperatore che troneggia in mezzo al piazzale, copia bronzea dell’originale conservata in S. Giovanni in Laterano a Roma.
