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Arte e cultura
Bolzano, Brescia, Modena, Venezia, Bologna, Roma, Campobasso

Alcune mostre da non perdere a gennaio in Italia

Dalla fotografia alla scultura, un tour nelle novità espositive italiane.

3 minuti

Appassionati di arte contemporanea, di fotografia, di scultura? Vi proponiamo alcune mostre da non perdere in tutta Italia, da Bolzano fino a Catania. Sono piccole e grandi esposizioni, che possono essere il pretesto per un weekend fuori porta alla scoperta di nuove città. 

“Mika Sperling - I Have Done Nothing Wrong” Bolzano

“Mika Sperling - I Have Done Nothing Wrong” Bolzano

Il passato e il presente si intrecciano in “I Have Done Nothing Wrong” di Mika Sperling, creando uno spazio dove emozioni complesse, spesso confinate alla sfera privata, emergono con intensità. Vergogna, rabbia, senso di colpa e dialoghi sull’abuso sessuale si manifestano senza remore attraverso immagini d’archivio, disegni, fotografie e una pièce teatrale che costituisce il nucleo di questa opera”.
Un percorso complesso da scoprire dal 14 gennaio al 22 febbraio 2025, presso la Galleria Foto Forum di Bolzano.

“Giorgio Ciam - Pittura scultura stratificazioni” Brescia

“Giorgio Ciam - Pittura scultura stratificazioni” Brescia

Più di 40 opere provenienti dall’Archivio Giorgio Ciam, animano la mostra offrendo un punto di vista tanto coinvolgente quanto inedito: pittura, scultura e stratificazioni come chiavi d’accesso alla vera identità dell’artista.
La mostra, allestita a Palazzo Gallery di Brescia dal 11/01/2025 al 15/03/2025, è una occasione unica per entrare nell’opera dell’artista e esplorarne il senso più profondo.

Michelangelo Galliani e Marika Ricchi “Come seme che muore” Modena

Michelangelo Galliani e Marika Ricchi “Come seme che muore” Modena

Primo evento promosso dall’Ufficio diocesano beni culturali in occasione del Giubileo “Pellegrini di Speranza”, il “Compianto su Cristo morto” di Guido Mazzoni sarà riletto dagli artisti contemporanei Michelangelo Galliani e Marika Ricchi in un percorso espositivo, presso la chiesa di San Giovanni Battista Decollato a Modena, che vuole far riflettere, attraverso l’arte, sui temi dell’anno santo.

“Marco Rossi - Al di là del velo” Venezia

“Marco Rossi - Al di là del velo” Venezia

Ispirato dal concetto filosofico del Velo di Maya di Schopenhauer, secondo cui la realtà percepita è solo un’illusione, Marco Rossi invita lo spettatore a esplorare i territori inesplorati del subconscio, scoprendo una verità più autentica e universale.  Attraverso le sue opere l’artista sfida il visitatore a confrontarsi con le turbolente correnti della psiche in percorso in cui i sogni fungono da specchio, rivelando ciò che spesso rimane nascosto anche a noi stessi.
Dal 10/01/2025 al 09/02/2025 presso il CREA CANTIERI DEL CONTEMPORANEO di Venezia, la mostra offre un’esperienza immersiva che celebra l’introspezione come mezzo per superare le illusioni della realtà.

“Natura Naturans” Bologna

“Natura Naturans” Bologna

“Natura naturante”, natura come generatrice di sé stessa. Seguendo il principio di Spinoza secondo il quale la natura, quale entità che è causa efficiente di se stessa, si trova sempre in perpetua attività rigeneratrice, quattro artisti “si inseriscono in questo movimento infinito della natura e ognuno, con una propria personale unicità, ne rappresenta il volto imperfetto e l’aspetto mutevole, creando un linguaggio pittorico che trascende i confini, unisce l'Oriente e l'Occidente e riporta in superficie la profonda relazione tra entità differenti, il rapporto uomo-natura e le infinite possibilità di trasformazione della realtà”.
Un’immersione unica da vivere, dal 15 gennaio al 15 febbraio 2025, presso L’ARIETE ARTECONTEMPORANEA di Bologna. 

“Jacopo Gregori - Allaga a monte – dilaga a valle” Roma

“Jacopo Gregori - Allaga a monte – dilaga a valle” Roma

Come un fiume che scava la terra e trasforma l’ambiente, così la pittura, stesa a piccoli colpi di pennello, goccia a goccia, sulla superficie cartacea modifica e trasforma l’immagine. Dipinti e fotografie, esposte a Blocco 13 a Roma, sono opere straordinarie nelle quali il più delle volte pittura e immagine riprodotta coesistono e si contaminano, in una sorta di “pittura ritrovata”, quasi un rimando agli affreschi altomedievali presenti sulla parete palinsesto in Santa Maria Antiqua al Foro romano.
Dall'11 gennaio al 15 febbraio 2025.

“Molichrom, il Festival della Fotografia Nomade”, Campobasso

“Molichrom, il Festival della Fotografia Nomade”, Campobasso

Fino al 16 febbraio Palazzo GIL a Campobasso ospita gli eventi legati al Festival della Fotografia Nomade. Il Molise, infatti, torna ad essere il centro della fotografia internazionale e contemporanea con mostre, incontri e workshop per la direzione artistica di Eolo Perfido.
Questo evento, co-finanziato dal Piano Sviluppo e Coesione della Regione Molise, si concentra su una delle più drammatiche declinazioni del nomadismo contemporaneo, le migrazioni forzate causate dai conflitti e si propone come spazio di riflessione sulla mobilità forzata e sulla necessità di costruire ponti di comprensione tra culture diverse.

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