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Stadio Artemio Franchi

Panoramica

Lo stadio Artemio Franchi, disegnato da Pier Luigi Nervi, è molto di più che un catino di cemento dove si disputano le partite della Fiorentina. Inaugurato nel settembre del 1931, l’impianto fiorentino è un caposaldo dell’architettura razionalista italiana e parte integrante del complesso urbanistico della Città dello Sport, con le sue strutture adibite ad altri sport e i grandi spazi verdi. Per decenni lo stadio è stato preso a esempio per perfetto stadio da calcio, innovativo e confortevole, rivoluzionario per la forma a D. L’Artemio Franchi è figlio di una lunga ricerca sul rapporto tra programma funzionale, applicazione del calcolo strutturale e invenzione della forma architettonica, per l’epoca (gli Anni ‘30) lo stadio è un atto di fiducia nelle “magnifiche qualità plastiche del cemento armato”, come spiegò Nervi. Una fiducia ardita, come nel caso della copertura della tribuna centrale che le maestranze impiegate allora dubitavano potesse rimanere in piedi senza l’utilizzo di pilastri di sostegno, le scale elicoidali di accesso ai vari settori dello stadio o l’altissima torre Maratona, 53 metri di cemento più il pennone, che domina la struttura e permette di riconoscere lo stadio da qualsiasi parte della città.

Stadio Artemio Franchi

Viale Manfredo Fanti, 4, 50137 Firenze FI, Italia

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