Itinerraio ad anello partendo da Montaione

La ciclovia inizia da Montaione, nota per la lavorazione del vetro, diffusa poi in tutta la Valdelsa. Dopo un primo tratto in discesa, prendete la salita in direzione di San Vivaldo; qui è consigliata una visita al Convento e al Sacro Monte omonimo, un complesso architettonico immerso in un ambiente unico che fonde storia, arte, spiritualità e natura.
Scendete lungo una strada alberata dalla quale potrete ammirare il panorama della campagna toscana e, in lontananza, la città di Volterra. Raggiunto il pittoresco borgo di Iano, conosciuto per l’estrazione dell’onice, proseguite fino a Villamagna dove il paesaggio assume un aspetto più brullo e selvaggio. Superato il villaggio e le sue botteghe, continuate in direzione Peccioli attraverso le colline della Valdera. Affronterete una serie di tornanti in salita che vi condurranno al pittoresco paese di Montelopio, annunciato da un crocifisso in legno.
Pedalando tra le colline

Un altro crocifisso è apposto alle porte di Fabbrica, graziosissimo paese che trovate continuando la salita, qui vi invitiamo a farvi un giro per le tipiche botteghe del borgo.
Altri chilometri di falsopiano nel verde della campagna, dominata dagli ulivi toscani, per arrivare a Peccioli, dove il vecchio e il nuovo si mescolano per formare un’unica bellezza. Un campanile dà il benvenuto in paese dove potrete perdervi nel dedalo di vicoli del centro.L’itinerario prosegue e dopo una salita impegnativa sarete a Legoli dove la vecchia discarica è stata trasformata nel Triangolo Verde, centro di smaltimento all’avanguardia reso ancora più suggestivo dalle “Presenze”: giganti figure umane fatte di polimeri e fibre di cemento create da Naturaliter.
Lasciate il centro abitato e scendete a Castelfalfi, che saprà regalarvi un panorama mozzafiato dal castello e dalla Chiesa di San Floriano, per poi concludere il viaggio tornando a Montaione.