Cosa fare durante la festività Ognissanti in Italia: divertimento da brivido con i bambini!

Rocche e manieri sono tra le location più belle in cui trascorrere la festa di Halloween. In Italia non mancano di certo le occasioni, ad esempio tra le residenze del circuito dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, dove vengono organizzati una serie di eventi spaventosamente speciali! Alcuni riservati agli adulti, come cene con delitto, racconti animati, tour a lume di candela, escape room; altri pensati appositamente per le famiglie. 

Ad esempio il Castello di Varano De’ Melegrani, ospita un insolito “Acchiappa il Fantasma”, mentre al Castello di Contignaco c’è l’esilarante “Caccia al Tesoro di Halloween”. Al Castello di Tabiano si spazia tra magici laboratori: i bimbi possono cucinare i muffin spettrali, creare la lettera di Hogwarts e decorare la zucca. Invece, alla Rocca Viscontea di Castell’Arquato c’è la visita con animazione.

La Rocca Sanvitale di Fontanellato si anima con lo spettacolo di magia e illusionismo “Halloween Family Show”, mentre i bimbi e i genitori coraggiosi non possono perdere “Horror Castle”, un percorso a tema alla Rocca dei Rossi. Al Castello di Rivalta c’è "Baby Halloween", dove i piccoli investigatori sono chiamati a raccolta per risolvere il mistero di un fantasma dispettoso.

Vicoli fiocamente illuminati, falò che squarciano la cupa notte autunnale, lugubri decorazioni e golosi fantasmini che vanno alla ricerca dei dolcetti, bussando ad ogni porta. I borghi d’Italia sono sempre belli, ma quando si avvicina il 31 ottobre, si trasformano in luoghi evocativi dove le tradizioni e le leggende riprendono vita. 

Sarà per l’assottigliarsi della linea tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti, che caratterizza questo periodo, ma pare davvero che i piccoli centri storici si animino di enigmatiche presenze. A rafforzare l’aura di mistero sono ancora una volta gli eventi di Halloween, alcuni dei quali fanno parte da anni delle più belle manifestazioni autunnali d’Italia.

A Borgo a Mozzano, in Toscana, la “Festa di Halloween” dura tre giorni con giochi horror interattivi, viaggi nel soprannaturale e un vivace pomeriggio animato per i più piccoli, proprio il 31 ottobre.

Ci spostiamo nuovamente in Emilia Romagna, a Riolo Terme, dove si svolge il famoso Capodanno Celtico riolese: Samhain (ovvero l'antica festa celtica-pagana, celebrata tra il 31 ottobre e il 1º novembre) qui è molto sentito e affascina grandi e piccini, in particolare durante il grande spettacolo finale alla rocca, con il rogo del demone e i fuochi d’artificio!

Persino in Puglia i rituali legati alla notte di Ognissanti, sono ben radicati sin dall’antichità. A Orsara di Puglia, i sinistri festeggiamenti si spostano nella tenebrosa notte del 1° novembre e durano per tutta la settimana: “Fucacoste e Cocce Priatorje”, racchiude il meglio delle feste autunnali di paese e delle tradizioni del passato. I falò propiziatori illuminano la notte del borgo, lungo le cui vie riccamente decorate si aggirano oscuri personaggi, mentre la musica e gli artisti di strada intrattengono i visitatori. Naturalmente non manca il laboratorio per l’intaglio delle lanterne, dedicato ai bambini.

Nel borgo di Gradara, Capitale del Medioevo, le giornate dedicate ai festeggiamenti di Halloween sono quattro, ma il clou è proprio il 31 ottobre con uno strabiliante Horror Show che vede protagonista la Famiglia Addams! E poi ci sono il fantasmagorico spettacolo teatrale per bambini, “In Teatr-ino con il fantasmino”, la visita animata al borgo “Paolo, Francesca tra storia e leggenda” e il “Borgo Sinistro”, un itinerario teatrale pensato per le famiglie, insieme a personaggi davvero singolari.

La tradizione di Halloween, il cosiddetto Capodanno Celtico, è antichissima e affonda le proprie radici nei paesi del Nord Europa. Per i celti il nuovo anno iniziava il 1° novembre, con l’arrivo della stagione fredda e buia. 

All Hallows’Eve, ossia la vigilia di Ognissanti, era l’occasione per festeggiare questo momento di passaggio, anche attraverso riti propiziatori legati al fuoco e all’intaglio di rape dalle forme antropomorfe, all’interno delle quali venivano poste delle fiammelle, per indicare ai defunti la strada di casa. Infatti, proprio in concomitanza con Samhain, il confine tra vita terrena e mondo dei morti si assottigliava fino a diventare nullo.  

Queste tradizioni hanno compiuto un lungo viaggio fino agli Stati Uniti, dove le rape sono state sostituite dalle zucche e le usanze celtiche legate al mondo agricolo, hanno subito una trasformazione fino a diventare la festa dal sapore carnevalesco, che tutti noi conosciamo.

E in Italia? Nel nostro Paese Halloween è molto più di una semplice festa, ma è capace di unire riti arcaici e credenze popolari, arrivati sino a noi dalla tradizione contadina, a quelle contaminazioni teatrali e spaventose che caratterizzano in modo unico questo evento!