Grosseto, Pioniera verde del turismo intelligente 2024
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L'European Green Pioneer of Smart Tourism, equivalente del premio Capitale Europea del Turismo Intelligente dedicato alle destinazioni più piccole e sostenibili, ha fregiato la bellissima città di Grosseto, in Toscana, del titolo di vincitrice.
Obiettivo della competizione è creare una rete per condividere, tra le destinazioni europee, le migliori pratiche per promuovere il turismo sostenibile attraverso la transizione verde.
Un'antica città dall'anima giovane e innovativa
Affascinante città della Toscana adagiata sulla costa del Mar Tirreno, Grosseto, offre una miscela accattivante di storia, cultura e bellezza naturale.
Fondata dagli Etruschi, la città vanta un ricco patrimonio storico e paesaggi unici che attirano ogni anno migliaia di turisti che esplorano la sua storia e le sue coste attraverso iniziative di turismo lento.
Preservare la propria identità vuol dire, anche, preservare il territorio e Grosseto, con circa il 30 % dell'area protetta della città dedicata all'agricoltura, punta su servizi di agriturismo sempre più funzionali.
Il Parco della Maremma, con le sue numerose iniziative agrituristiche, offre tutto l’anno attività di cucina, laboratori di degustazione e percorsi in bicicletta adatti a tutte le età e capacità.
La commissione dell’European Green Pioneer of Smart Tourism ha riconosciuto in Grosseto la volontà e la capacità di combinare insieme progetti culturali, archeologici, di ricerca scientifica e di turismo sostenibile, per una esperienza turistica responsabile.
Una città proiettata al futuro
Già da tempo Grosseto punta all’accessibilità per le sue spiagge, monumenti e centro città e ha sviluppato un sistema di mobilità che integra bici e servizio navetta, prenotabile tramite app.
Per il futuro la città intende offrire a residenti e turisti una vasta area verde, un rifugio per fare jogging, camminare, andare in bicicletta e rilassarsi.
Il progetto Grosseto Urban Trekking, inoltre, vuole promuovere il turismo lento, l'arte locale e la storia, creando una rete di percorsi ciclabili che, collegando l'intera provincia, alimentino la mobilità verde e l'esplorazione responsabile.
