Salta il menu

Palazzo Chiericati

Panoramica

Tra i più sontuosi esempi di architettura palladiana per un committente privato, Palazzo Chiericati, come molti dei progetti di Andrea Palladio, venne completato dopo la morte dell’architetto, quando nel resto d’Europa dominava ormai il gusto barocco. Rialzato su un podio, il palazzo si compone di un corpo centrale affiancato da due ali simmetriche leggermente arretrate; il fronte al piano terra è percorso per intero da un portico colonnato dorico. Al piano nobile le logge si sviluppano invece solo ai lati, mentre la parte centrale è decorata da semicolonne ioniche. Tra i due piani è inserito un fregio che alterna diversi elementi decorativi. All’interno, gli affreschi dei soffitti richiamano soggetti astrologici o mitologici, temi iconografici cari alla cultura rinascimentale: nella sala del Firmamento domina l’affresco con i carri della Luna e il carro del Sole guidato da Fetonte, attorno al quale sono disposte cornici di stucco bianco e dorato che racchiudono i simboli delle costellazioni australi e boreali. Seguono la sala del Concilio degli Dei, dedicata alle divinità olimpiche, e la sala di Ercole, racconto per immagini delle imprese del semidio. Il palazzo è sede delle collezioni del Museo civico, panoramica sull’arte veneta tra XIV e XVIII secolo: tra le opere notevoli, un polittico di Paolo Veneziano (“Dormitio Virginis, san Francesco d’Assisi, sant’Antonio da Padova”, 1333) e una “Madonna in trono con il Bambino tra i santi Giacomo apostolo e Girolamo” di Cima da Conegliano (1489), oltre a dipinti del Veronese e di Giandomenico Tiepolo. Tre stanze del sottotetto, allestito come casa-museo, custodiscono la raccolta di dipinti, disegni e incisioni donati al museo dal marchese Giuseppe Roi, mecenate a cui si devono i restauri novecenteschi del palazzo. 

Palazzo Chiericati
Piazza Matteotti, 37/39, 36100 Vicenza VI, Italia
Ops! C'è stato un problema con la condivisione. Accetta i cookie di profilazione per condividere la pagina.