La catastrofe del 19 luglio 1985 in Val di Stava è uno dei disastri più gravi al mondo causati dal collasso di discariche a servizio di miniere, e con le sue 268 vittime ed ingenti danni rimane tuttora una delle più grandi tragedie industriali ed ecologiche mai verificatesi in Italia. Il Centro di documentazione sulla catastrofe e la sede della Fondazione Stava 1985 Onlus hanno sede in un edificio di Stava di proprietà del Comune di Tesero. In questa struttura sono disponibili una sala per la mostra permanente “La Valle di Stava nelle attività passate”, realizzata dall’Istituto Comprensivo Scuole Medie di Tesero (aperta al pubblico con ingresso gratuito negli stessi orari di apertura del Centro di documentazione), e un bar “Stradivari”, che offre servizi di ristorazione e piccoli snack. Inoltre, all’interno della stessa struttura sono state ricavate la sala del percorso didattico, la sede della Fondazione, ed una sala per attività di informazione e didattica in cui viene proiettato il cortometraggio e si svolgono incontri informativi. Gli elementi del Centro di documentazione comprendono un percorso didattico allestito su una superficie espositiva di circa 120 metri quadri e il cortometraggio docu-fiction “Stava 19 luglio” (regia di Gabriele Cipollitti, collaboratore di Piero Angela per "Superquark" e gli "Speciali di Superquark", con Andrea Castelli e i ragazzi di Tesero). Grazie a questi strumenti, sarà possibile conoscere la storia della miniera e dell’impianto di arricchimento del minerale di Prestavel e visionare, grazie alle tecniche di ripresa e agli effetti speciali altamente sofisticati che Cipollitti impiega nella produzione di programmi di divulgazione scientifica in RAI, la lavorazione mineraria e la crescita delle discariche dai primi anni Sessanta fino al loro crollo disastroso. Una vetrina e una parete realizzata con le reti del vibrovaglio del vecchio impianto di frantumazione della roccia, ospitano oggetti relativi all’attività mineraria a Prestavel, mentre uno schermo a cristalli liquidi inserito nel percorso didattico permette la visione delle immagini della RAI di Trento riprese dall’elicottero in Val di Stava poche ore dopo il crollo dei bacini di decantazione. Nella sezione dedicata alla tragedia del 19 luglio 1985, i visitatori sono accompagnati dalla voce di Andrea Castelli che narra loro quanto avvenuto in quella giornata e possono ammirare il modello in bronzo del monumento alle Vittime di Stava situato nel cimitero di San Leonardo a Tesero.