Panoramica
Istituita nel 1991, l’Area Marina Protetta Capo Rizzuto si estende per quasi 15.000 ettari, è la più grande d’Italia e rappresenta il proseguimento nelle acque del Mar Ionio delle propaggini più orientali della regione Calabria. L'entroterra è costituito da un blando sistema collinare che si estende dalle pendici della Sila fino al mare con altezze che raramente superano i 300 metri, mentre la zona costiera è caratterizzata dall’alternarsi di golfi e promontori. In particolare, Capo Colonna, Capo Cimiti, Capo Rizzuto e Le Castella, caratterizzati da spiaggia bassa e sabbiosa, a eccezione di alcune zone rocciose.
L’importanza di questa riserva marina risiede nella ricchezza faunistica e floristica. Tra le presenze ittiche spiccano cernie, triglie, donzelle e il coloratissimo pesce pappagallo di origine subtropicale. A Capo Colonna e a Capo Cimiti sono vietati accesso, navigazione, balneazione e tutto ciò che può alterare l’ambiente marino. Qui le visite sono possibili solo guidate e regolamentate. A Le Castella, invece, le limitazioni sono ridotte.
L’area è interessante anche dal punto di vista culturale per la presenza del Parco archeologico di Capo Colonna, che custodisce l’unica colonna del tempio di Hera Lacinia rimasta in piedi e Punta Le Castella, con il suo castello aragonese.
