Trekking in Liguria: 6 sentieri da non perdere
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Natura selvaggia, scogliere a picco sulle acque cristalline del Mar Ligure, borghi di rara bellezza e scorci che hanno conquistato poeti e artisti: la Liguria è una regione da scoprire con ritmi slow e il modo migliore per farlo è con lo zaino in spalla, scarpe comode e la macchina fotografica pronta per scatti mozzafiato. Ecco qualche dritta per un po’ di sano trekking in Liguria.
Le alternative sono davvero tante, tra i sentieri delle 5 terre e i percorsi per il trekking tra la Liguria di Ponente e quella di Levante. Come scegliere? Se siete alla ricerca di qualche suggerimento per una pausa rigenerante dal lavoro in veri e propri paradisi naturali, vi diciamo noi da dove iniziare.
Sentiero del Pellegrino, panorami mozzafiato tra Noli e Varigotti
Per un'esperienza di trekking in Liguria con vista mare, tra scogliere a picco sull’acqua e scorci panoramici, il Sentiero del Pellegrino tra Noli e Varigotti è l’ideale anche per chi non è molto allenato.
5 chilometri da affrontare a piedi o in mountain bike intervallati da antiche chiese, oggi sconsacrate, e punti di particolare bellezza, come il colorato Mausoleo Cerisola, decorato con piastrelle e ceramiche, la cinquecentesca Torre delle Streghe e la Grotta dei Falsari o dei Briganti, una suggestiva cavità erosa dal passaggio dell'acqua.
Il percorso fino alla Grotta dei Falsari è ben segnalato, ma richiede una piccola deviazione e particolare attenzione: sul tracciato sono presenti anche delle corde a cui aggrapparsi per non scivolare.
Il Sentiero del Pellegrino termina nel cuore di Noli, in Piazza Don Vivaldo.
Sentiero dei Poeti, trekking lungo l’Alta Via del Golfo
Il Sentiero dei Poeti, conosciuto anche come l'Alta Via del Golfo, accompagna turisti e amanti del trekking attraverso tre aree protette nelle Cinque Terre: il Parco Naturale Montemarcello Magra, il Parco Nazionale delle Cinque Terre e il Parco Naturale di Porto Venere. Chi vuole affrontarlo, tra boschi, vitigni e antiche strade a gradoni, deve prepararsi a un percorso di 44 chilometri da suddividere in più giorni, alla scoperta delle meraviglie che hanno stupito poeti e intellettuali come Byron, Percy Shelley o Carlo Emilio Gadda.
La fatica, però, sarà ripagata con la tappa finale nel delizioso borgo di Lerici, da cui godere di una vista unica sul Castello Doria di Porto Venere.
Il punto di partenza è Bocca di Magra, con possibilità di lasciare l'auto nel parcheggio della chiesa del paesino.
Sentiero Camogli-San Fruttuoso, alla scoperta del Levante
Tra i profumi e i colori della macchia mediterranea ed edifici storici tra i più importanti della regione, il Sentiero di Camogli-San Fruttuoso è l'ideale per una giornata di trekking nella Liguria di Levante.
Si parte da Camogli, dopo aver lasciato l'auto nel parcheggio di Piazza Matteotti, e ci si trova davanti due possibilità per arrivare a destinazione. Il sentiero più facile da Camogli a San Fruttuoso, adatto anche ai bambini, richiede un'ora e mezza e passa per Pietre Strette e Casella.
Poi c'è il sentiero più panoramico, quello che passa per Batterie di Punta Chiappa, restaurate di recente, e porta in circa 2 ore all'Abbazia di San Fruttuoso, splendido monastero benedettino dell'anno Mille, dopo aver toccato la Chiesa di San Rocco, Cala dell’Oro e Punta Torretta.
Anello Natura Borgio Verezzi
Se siete alla ricerca di un facile percorso di trekking nella Liguria di Ponente, non lasciatevi sfuggire il Sentiero Natura Borgio Verezzi, una splendida camminata ad anello.
Il sentiero è adatto a tutti i livelli e a tutte le stagioni e parte dal passaggio a livello di Borgio, da dove bisogna seguire le indicazioni per Verezzi, lungo via Nazario Sauro. A circa 800 metri, lasciate l’auto nel parcheggio sterrato che indica l’inizio dell’itinerario vero e proprio.
In 3-4 ore, il tracciato attraversa molteplici ambienti naturali e piante, descritti da appositi pannelli didattici. Non mancano bellezze architettoniche e artistiche, come la Chiesa di San Martino, il Santuario di Maria Regina Mundi e il Mulino Fenicio, punto più alto del percorso da cui godere di un panorama mozzafiato. Alla fine del sentiero, imperdibile una tappa alle Grotte di Valdemino, scavate dalle acque del rio Battorezza.
Laghi del Gorzente, sentiero naturalistico nell’entroterra
Il Sentiero naturalistico dei Laghi del Gorzente è uno dei trekking ad anello della Liguria, percorribile in circa 5 ore a partire dalla località Prou Renè, dove è possibile lasciare l'auto prima di mettersi in cammino.
Ideale per chi cerca un percorso da trekking vicino Genova, questo sentiero accompagna i visitatori alla scoperta di due dei tre bacini artificiali del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo. Il Lago Lungo è il primo che si incontra, ma passeggiando senza fatica tra boschi e strade sterrate, seguendo le indicazioni, si arriva in poco tempo al Lago Bruno coi suoi due isolotti. Attenzione però: la balneazione nei Laghi del Gorzente è vietata in ogni periodo dell’anno.
Sentiero Azzurro, il più famoso delle Cinque Terre
Il Sentiero Azzurro delle Cinque Terre è uno dei più facili da percorrere. Nella sua interezza, il percorso si snoda per 12 chilometri attraversando i cinque borghi da Riomaggiore a Monterosso.
La prima parte, chiamata Via dell'Amore, è la più semplice da affrontare: in un chilometro si arriva a Manarola e da lì si può decidere se proseguire fino a Corniglia in 2,8 chilometri. La parte del Sentiero Azzurro da Corniglia a Vernazza, particolarmente suggestiva, richiede un paio d'ore a piedi.
Oggi la Via dell'Amore non è aperta al pubblico, ma dovrebbe tornare a essere interamente percorribile nel 2024. L'accesso al percorso prevede il pagamento di un biglietto d'ingresso. Chi arriva in auto può parcheggiare vicino alla stazione ferroviaria di La Spezia e raggiungere Riomaggiore in autobus o in treno.
