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Castello della Fava

Panoramica

Dalla vetta del promontorio di Posada, il castello della Fava domina con fierezza questo tratto di costa sarda. Al momento non è possibile risalire a una data certa sulla sua fondazione, ma era certamente già in piedi nel XIII secolo. La sua imponente presenza era garanzia di protezione contro le incursioni di pirati e invasori che minacciavano costantemente le coste sarde. Ed è proprio nel travagliato passato medievale delle Baronie che nasce la leggenda da cui il castello trae il curioso nome. La storia racconta di come un gruppo di pirati saraceni insediò a lungo Posada, tentando di conquistarla per fame. I cittadini che si erano rifugiati nella fortezza elaborarono un astuto piano per liberarsi dagli invasori. Per prima cosa nutrirono un piccione con un pugno di fave, ovvero gli ultimi scampoli di cibo rimasti. Dopo aver ferito il piccione lo lasciarono volare verso l’accampamento dei pirati, dove questo precipitò esausto. I saraceni notarono lo stomaco rigonfio del volatile, e ne dedussero che gli assediati potevano contare su una grande riserva di cibo. Grazie all’inganno, i pirati ormai stanchi decisero di riprendere la via del mare.

Ma il pericolo non sempre arrivava dalle coste: a causa della sua particolare posizione il territorio di Posada è stato a lungo conteso, e sin dal periodo giudicale il castello della Fava ha visto continui cambi di inquilini. Attraverso secoli, battaglie e conquiste, la fortezza ha conservato la sua torre, alcune cisterne sotterranee e parte delle mura, che oggi accolgono turisti desiderosi di approfondire la storia del luogo e perdersi in pittoreschi panorami.

Castello della Fava
Via Castello, 08020 Posada NU, Italia

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