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Gualtieri

Panoramica

Al confine tra Emilia Romagna e Lombardia, lungo la riva destra del fiume Po, Gualtieri deve molto del suo aspetto attuale alla famiglia dei Bentivoglio. Questa ricca famiglia aristocratica trasformò infatti tra ‘500 e ‘600 quello che era un intricato nucleo medioevale in una piccola cittadina rinascimentale raccolta attorno al palazzo padronale.

Superato il grande arco dominato dalla torre dell’Orologio comunale si apre piazza Bentivoglio, ampia e squadrata, che assomiglia a una quinta teatrale per armonia e bellezza delle forme. Il palazzo Bentivoglio, dimora dei feudatari di Gualtieri, chiude con la sua immensa mole uno dei quattro lati della piazza.

All’interno del palazzo padronale, oggi di proprietà comunale, spiccano due percorsi espositivi dedicati all’arte novecentesca.

Il primo è interamente dedicato all’opera del pittore e scultore Antonio Ligabue, che visse i suoi ultimi anni di vita proprio a Gualtieri. Si tratta di un artista precursore di tempi e tendenze, incompreso dai suoi contemporanei e recentemente celebrato dal film “Volevo nascondermi” (2020) con protagonista un immenso Elio Germano.

Il secondo percorso museale di palazzo Bentivoglio comprende una cinquantina di opere donate alla città dal costumista e sarto di fama novecentesca Umberto Tirelli, nativo di Gualtieri.

Gualtieri

42044 Gualtieri RE, Italia

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